Risparmiare con l’Adsl

Risparmiare con l'adslOrmai la maggior parte degli italiani dispone a casa di una connessione ad internet con linea Adsl. Tra questi, tanta gente ha sperimentato un problema molto comune: in diversi momenti della giornata il segnale è così debole da non riuscire a navigare, scaricare file o aggiornare il proprio sito web.

Per verificare la qualità del proprio collegamento ad internet prima di tutto si può fare un test adsl conosciuto anche come speed test. Che cos’è?

Il test adsl o speed test che dir si voglia, non è altro che una prova di valutazione da effettuare online attraverso appositi siti web che consentono di verificare la velocità effettiva della propria connessione.

Ci sono molti siti web che offrono gratuitamente il servizio di valutazione per testare la velocità del collegamento a internet: My- speedtest – Speedtest – Intel speed test – Speedometer – Netmeter.

Probabilmente avrete effettuato il test per misurare la velocità dell’adsl e sembra che tutto sia ok. Ma allora perchè la connessione è lenta? Cerchiamo di comprenderne il motivo semplificando al massimo il concetto.

Tutte le comuni linee adsl suddividono la banda (cioè la quantità di segnale) disponibile, tra gli utenti connessi in ogni dato momento.

Quindi, quante più persone la cui linea è fisicamente attaccata alla stessa centralina sono contemporaneamente collegate ad internet, minore sarà la quantità di banda (o segnale che dir si voglia) che arriva sulla nostra linea con conseguente abbassamento della velocità di navigazione.

Ma allora perchè pagare un servizio per buono con l’incognita di poterlo utilizzare a piacimento? Vediamo come risolvere la questione definitivamente e sopratutto risparmiando un bel pò di soldi. Innanzitutto c’è da sapere che non è più indispensabile avere una linea telefonica (telecom) per poter usufruire dell’Adsl.

Ormai da qualche anno sono disponibili le Adsl su cavo dati che consentono, oltre a navigare in internet, anche di telefonare, ricevere chiamate e inviare e ricevere fax, a patto di avere una Banda Minima Garantita.

Per Banda Minima Garantita (BMG) si intende la quantità di banda per la trasmissione/ricezione dati che un ISP (il fornitore del servizio) può garantire a ciascun utente.

Da ciò si evince che, per eliminare i problemi espressi all’inizio dell’articolo, e per non sprecare il nostro denaro, abbiamo bisogno di una Adsl a banda garantita. Personalmente utilizzo l’Adsl a banda garantita da circa 1 anno e mezzo, con risultati e risparmio sorprendenti. In passato avevo telefono e internet con la nostra monopolista nazionale.

Premesso che il telefono lo utilizzavo il meno possibile, le mie bollette erano mediamente di 180 euro (l’importo aumentava vertiginosamente quanto più usavo il telefono) a bimestre tra telefonate, canone telecom, canone adsl, traffico internet flat e tasse varie.

Nei momenti in cui il segnale era buono, per risparmiare sulle chiamate, telefonavo utilizzando il Voip. Poi alla lunga mi sono stancato, erano più le spese in bolletta che il resto.

Inoltre in diversi momenti  la velocità era così scadente, tanto da non riuscire a usare internet nè per navigare nè per telefonare. Cosi’ ho iniziato a documentarmi per trovare una soluzione e quando mi sono schiarito per bene le idee ho cambiato operatore. Sono certo che questo articolo sarà utile a tutti quelli che si sono trovati nella mia stessa situazione.

Attualmente tra telefono e internet spendo mediamente 60 euro al mese (tenendo conto che da gennaio c’è stato un aumento), con una bandagarantita reale di 320 kbps in upload (la banda garantita in upload è il parametro più importante di cui tenere conto nel momento di scegliere una adsl a banda garantita) e mi sono liberato definitivamente del canone telecom.

Per telefonare utilizzo il Voip e chiamo a prezzi ridicoli anche all’estero, senza l’ansia della bolletta. Inoltre anche i fax li invio-ricevo attraverso internet. Quindi doppio risparmio: se non mi servono i fax arrivati li cancello, se mi servono li archivio sul computer e non spreco nè carta nè inchiostro.

Risparmia fino a 230 €

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