Rateazioni Equitalia: come fare
La rateazione delle cartelle esattoriali è possibile. Privati o aziende che si trovano nell’impossibilità di pagare l’intero importo in un unica soluzione, possono richiedere a Equitalia spa di saldare il proprio debito avvalendosi del pagamento rateale.
Non solo aziende, ma anche molti privati cittadini a causa della crisi economica hanno contratto debiti con il fisco e si ritrovano nella situazione di dover regolarizzare la propria posizione: ecco come pagare i propri dabiti a rate.
La società di riscossione, previa richiesta del contribuente da fare all’agente incaricato, può concedere la rateizzazione del pagamento degli importi iscritti a ruolo tramite cartella esattoriale, fino ad una dilazione massima della durata di 6 anni e 72 rate mensili.
Questo può avvenire nell’eventualità in cui il debitore si trovi in una momentanea situazione di reale difficoltà economica.
Sono diversi i casi in cui il debitore può essere considerato (e quindi temporaneamente esonerato dal pagamento di quanto dovuto) in temporanea difficoltà.
Secondo Equitalia tali casi possono essere: carenza temporanea di liquidita’ finanziaria, stato di crisi aziedale dovuto ad eventi di carattere transitorio, situazioni temporanee di mercato, crisi economiche settoriali o locali, processi di riorganizzazione.
Oppure ancora: riconversione o ristrutturazione aziendale, trasmissione ereditaria dell’obbligazione iscritta a ruolo, contestuale scadenza di obbligazioni pecuniarie, precaria situazione reddituale.
A differenza del passato, non sussiste più l’obbligo di presentare ulteriori garanzie (fideiussioni, polizze, ecc.) neanche per dilazionare importi superiori ai 50 mila euro.
Cosa importante di cui tener conto, nel caso di mancato pagamento della prima rata entro i termini stabiliti nella rateazione, oppure nel caso di mancato pagamento di due rate successive, decade il beneficio della dilazione.
In tal caso equitalia richiede la riscossione immediata dell’importo complessivo dovuto.
Come funziona la rateazione delle cartelle esattoriali.
Gli importi fino a 2000 euro possono beneficiare di una dilazione massima in 18 rate.
Gli importi sopra i 2000 e fino ai 3500 euro possono usufruire della rateizzazione fino a 24 dilazioni mensili.
Per somme dovute da 3500 fino a 5000 euro invece, è possibile effettuare i pagamenti fino a 36 rate mensili.
Se gli importi da corrispondere sono fino a 5 mila euro, il debitore può rivolgersi direttamente agli sportelli dell’ente di riscossione.
Diverso l’iter da seguire per somme di importo maggiore che varia sia per i privati, sia per le aziende.
Per debiti sopra i 5.000 euro e fino a 10.000 euro la verifica dovra’ essere semplificata, mentre per quelli che non superano i 50.000 euro saranno effettuati accertamenti (in ambedue i casi le rate massime sono 72).
Sul sito Equitalia è possibile scaricare la modulistica rateazioni ed avvalersi di un simulatore che permette di calcolare il numero massimo di rate in base agli importi da pagare.
Photocredit: cartellepazze.it
Questo post può essere ripubblicato su altri blog – siti web citando la fonte con un link.
Ricevi gli aggiornamenti via Newsletter via Feed oppure via Twitter.
Articoli che trattano argomenti simili:
- Spesa Online: come Risparmiare Comprando dai Supermercati su Internet
- Risparmiare Barattando la Pubblicità
- Bonus Gas 2010 ed Energia: come Richiederli