Nuovi Business: Fare Soldi col Telefonino
L’Italia è in vetta alle classifiche per uso e possesso di telefoni cellulari; una vera ossessione per la telefonia mobile. Recenti statistiche evidenziano che attualmente nel bel paese ogni cittadino possiede un cellulare e mezzo.
Il numero aumenta se si calcolano anche i telefonini in disuso che ognuno di noi ripone nel dimenticatoio in caso di guasto, o per il passaggio all’ennesimo prodotto tecnologico più trendy o più evoluto.
Fortunatamente è nato un servizio che consente di monetizzare sui telefonini inutilizzati, funzionanti o meno. Possibilità di guadagno per i privati, per i rivenditori di telefonia mobile, per i webmaster.
I privati possono guadagnare svuotando i cassetti pieni di telefoni cellulari rotti, mal funzionanti o in disuso; i rivenditori hanno la possibilità di monetizzare fornendo un ulteriore servizio ai propri clienti; i blogger-webmaster possono generare nuove entrate promuovendo il servizio.
I telefonini in disuso, una volta riparati, vengono reimmessi sul mercato in contesti sociali in cui si configura l’esigenza di comunicare acquistando dei prodotti a basso costo. Vengono coinvolti quindi sia il privato che il negoziante in un’unica filiera aziendale.
Per gli utenti internet vendere è ancora più facile, bastano pochi click del mouse. Basta selezionare il modello che si vuole vendere e successivamente inserire il relativo codice IMEI. Poi si compila il modulo d’ordine ed il processo è concluso.
Se si vendono 4 o più cellulari sia il ritiro che la spedizione sono gratuiti e, come l’azienda assicura, nel giro di un paio di giorni si riceve il denaro. Grazie al servizio online, si è in grado di conoscere in tempo reale a quanto ammonta il compenso per ogni cellulare. Una ulteriore opportunità è offerta ai blogger – webmaster che desiderano promuovere il servizio e guadagnare attraverso le proprie pagine web.
Ho avuto modo di fare una lunga chiacchierata su Skype con Francesco G. Caolo responsabile Marketing dell’azienda, al quale ho rivolto alcune domande per comprendere meglio alcuni aspetti che non mi erano molto chiari. Riporto solo i punti più salienti della conversazione.
D: < ho notato che i prezzi indicati per l’acquisto dei cellulari in disuso sono nell’ordine di pochi euro ( ho provato a simulare la vendita di un telefonino e come prezzo mi è venuto fuori 1 euro). Vorrei comprendere meglio in base a quali parametri viene stabilito il prezzo di un cellulare.
R: <Il prezzo varia in base alle richieste di mercato; un telefonino recente ha maggiore appeal di un vecchio Motorola, ad esempio. Per quanto riguarda quelli particolarmente vecchi, il loro valore in realtà sarebbe pari a zero. Siamo riusciti a quotare almeno qualche euro per incentivare gli utenti a raccoglierli (magari raccogliendone di più si arriva ad una discreta sommetta).
Poi c’è da mettere in conto anche la questione ecologia. Credo sia risaputo quanto può inquinare un cellulare vecchio, se va a finire nei rifiuti. La nostra azienda, una volta acquistati i cellulari, provvede a rigenerarli e rivenderli in paesi di mercati emergenti; il beneficio è anche per l’ecosistema>.
D: <Perchè dovrei spedire per vendere un cellulare che magari mi viene valutato 1 euro, se poi di sola spedizione spendo di piu?>.
R: <Giusta osservazione, ma c’è da aggiungere che per i cellulari di basso costo consigliamo la spedizione gratuita (quella non assicurata).
E poi, da 4 cellulari in su, anche la spedizione è gratuita. Il consiglio, dunque, (se si hanno solo cellulari di basso costo) è di raccoglierne almeno 4>.
D: <Quali sono i mercati di riferimento per i cellulari rigenerati?>.
R: <Prevalentemente Asia; poi, in percentuali più basse, Africa ed Est Europa>.
D: <Suppongo che sia stato un lavoro complesso reperire i contatti che permettessero di rivendere i cellulari raccolti>.
R <Ovviamente quello è un aspetto centrale del nostro lavoro. Dobbiamo dare garanzie in tal senso e per questo ci affidiamo a partner internazionali. Ci tengo a precisare che noi non ricicliamo i cellulari ma li rigeneriamo>.
Dopo la chiacchierata ho continuato ad esplorare il sito soffermandomi sul programma per i negozianti e i rivenditori di telefonia mobile (cellulari ed elettronica anche online), denominato Regenercel.
Attraverso di esso si può offrire un nuovo servizio gratificante ai propri clienti incrementando nel contempo le possibilità di guadagno. Servizio innovativo, rispettoso dell’ambiente e semplice da gestire. I margini per gli affiliati possono arrivare al 10% su ogni cellulare.
Per aderire al programma basta registrarsi e visualizzare le quotazioni riservate ai rivenditori. Tutti i dettagli del programma possono essere consultati leggendo il file ricevuto via email previa conferma della registrazione.
Degno di nota anche il programma per webmaster che permette di guadagnare col proprio sito internet – blog. I guadagni sono per ogni click (giornaliero per singolo IP) e per ogni cellulare venduto.
Per chiarimenti o ulteriori informazioni, nell’apposita area del sito dedicata alle affiliazioni è disponibile l’indirizzo email di riferimento ed il numero verde appostamente attivato.
Un esempio di business innovativo ed ecosostenibile, che coniuga perfettamente il binomio tra rispetto dell’ambiente ed opportunità di guadagno.
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