Home Banking, ovvero conti correnti online per risparmiare sui costi bancari rispetto ai conti in banca tradizionali. Per abbattere le spese senza rinunciare ad alcun vantaggio rispetto ai servizi offerti dalle filiali fisiche degli istituti di credito.
Talvolta si può passare dai 120 euro di spese medie annue fino al loro abbattimento totale.
Home banking: definizione
Prima di spiegare i vantaggi del banking online detto anche home banking, vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Con il termine home banking (o banking online) si intende la possibilità di usufruire del servizi offerti da una banca senza recarsi fisicamente allo sportello ma utilizzando un computer collegato ad internet, a prescindere dal luogo in cui ci si trovi.
Che si tratti di bonifici, pagamenti, controllo del saldo o delle operazioni effettuate o situazione assegni, tutto si svolge comodamente e senza perdite di tempo.
Niente file allo sportello, niente spostamenti in auto, niente orari di apertura o chiusura.
Ogni operazione può essere effettuata 7 giorni su 7, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
Oltre a risparmiare sui costi di tenuta conto e su quello delle transazioni, grazie al banking online tutto diventa sempre disponibile, senza per altro rinunciare alla sicurezza.
Operando su internet, gli istituti di credito e finanziari hanno dei costi di gestione inferiori; non a caso sono in costante aumenti le banche che offrono ai propri clienti il servizio di home banking online gratis.
Nonostante in Italia i costi bancari sono i più cari d’Europa e i conti correnti online siano indiscutibilmente più convenienti, sono ancora pochi i cittadini che approfittano dell’opportunità delle operazioni bancarie sul web.
Si stima che solo un quinto dei cittadini del bel paese si avvantaggino di tale opportunità; la maggior parte dei cittadini invece sono ancora piuttosto restii a effettuare operazioni bancarie su Internet.
Probabilmente il motivo dello scetticismo italiano nei riguardi dei servizi bancari digitali è riconducibile alla disinformazione, alle scarse conoscenze informatiche, alla poca conoscenza delle potenzialità di internet o alla paura di incappare in truffe o phishing.
Basta informarsi per rendersi conto che allo stato attuale, se se adotta qualche piccola regola di base non c’è niente di più sicuro delle banche online.
Sicurezza dell’online banking
Se si usano i servizi bancari fruibili tramite internet e si vuole essere certi di fare operazioni bancarie online in modo sicuro da computer, tablet o dispositivi mobili, basta adottare qualche piccolo accorgimento:
installare sempre un programma di sicurezza completo che oltre a proteggere dai virus, riesca a difendere anche da spyware, adware e furti di identità;
non rispondere a email (anche se provenienti apparentemente dalla propria banca, o anche da altre) che richiedono di verificare o aggiornare i propri dati;
non cliccare mai sui link proposti nelle email che invitano a a inserire successivamente nome utente e password (nessuna banca richiederà mai la verifica dei vostri dati tramite email);
utilizzare la navigazione in incognito per accedere ai servizi di home banking della propria banca e ricordarsi di fare il log out dopo aver effettuato le operazioni.
Infine è bene ricordare che la maggior parte delle banche offrono in aggiunta, per aumentare la sicurezza delle transazioni online, piccoli dispositivi che generano password casuali aggiuntive da utilizzare successivamente all’immissione dei dati di login personali.
Convenienza dell’home banking
Le banche online, pur di conquistare nuovi clienti, talvolta offrono conti correnti digitali realmente gratuiti ovvero conti zero spese; sempre e comunque, anche quando si tratti di conti online a pagamento, i costi saranno comunque minori rispetto alle spese di tenuta conto e delle transazioni fatte attraverso un conto corrente tradizionale.
I più scettici nei confronti dell’home banking, possono comunque risparmiare e ridurre i costi bancari scegliendo un conto alternativo che costi meno e sia effettivamente vantaggioso o addirittura a costo zero come ad esempio il conto corrente arancio.