Imposta di Bollo: le Banche in cui Non si Paga

    Non pagare l’imposta di bollo, nonostante le nuove norme lo rendano obbligatorio per tutti i risparmiatori si può, a patto di scegliere una tra le tante banche che si fanno carico della tassa sul risparmio divenuta obbligatoria a partire dal 1° gennaio scorso. L’imposta di bollo su depositi e conti correnti è diventata per legge un costo fisso da considerare tra le spese di apertura e gestione di qualsiasi conto bancario.


    Per venire incontro alle esigenze di risparmio dei correntisti, alcune banche hanno deciso di non addebitare tali spese che, ancora una volta, vanno a colpire i piccoli risparmiatori con una tassazione che si attesta al 20% da pagare sulle rendite finanziarie (eccezion fatta per i titoli di stato al 12,5%), più un ulteriore prelievo dello 0,15 per mille sul valore dei titoli detenuti.

    Di seguito (in ordine alfabetico) la lista delle banche che non fanno pagare l’imposta di bollo.

    Binckbank: le spese di attivazione e gestione conto e dossier titoli sono gratuite, così come l’imposta di bollo su conto e deposito titoli.

    Conto Corrente Arancio: canone gratuito e imposta di bollo gratuita con una giacenza minima di 3 mila euro. Prelievi e bonifici allo sportello, costo registrazione operazioni e prelievi all’estero (UE) gratuiti.

    Poste Italiane: molte informazioni non corrispondenti al vero girano in rete, secondo cui con Banco Posta click non si paga l’imposta di bollo.

    Di fatto, così come riportato sul sito delle Poste, l’imposta di bollo non la pagano solo quelli che hanno attivato l’accredito di pensione o stipendio entro il 31 dicembre scorso.

    Vero è che comunque Banco Posta Click ha condizioni interessanti e costi ridotti.

    Monte Paschi: anche Banca MPS entra nel novero degli istituti che hanno deciso di eliminare l’imposta di bollo conto corrente.

    In particolare il nuovo Conto Molto non prevede tale voce di spesa e entra nella classifica delle proposte che consigliamo di valutare.

    Webank:  è il braccio internet di Banca Popolare di Milano, si tratta di un conto corrente on-line puro, senza alcun costo a carico del correntista tranne le imposte di bollo fisse come da leggi vigenti, chiaramente non fà parte di questa l’imposta di bollo sul deposito titoli che per i nuovi clienti rimane per il 2013 a carico dell’istituto.

    Youbanking: conto corrente on-line con possibilità di aprire un deposito titoli appoggiato al conto.

    Non fa pagare la tassa di bollo sul conto corrente e sul deposito titoli e la tiene a carico dell’istituto per 2 anni e mezzo (fino al 31 dicembre del 2016).

    Nessuna spesa nemmeno per il canone e le operazioni on line o con bancomat e carte di credito.

    Per essere certi di risparmiare sull’imposta di bollo e su tutte le altre spese bancarie, prima di cambiare banca è importante valutare anche tutte le altre condizioni proposte da ogni singolo istituto di credito.




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