Aumentare i Guadagni di Blog e Siti Web Ottimizzando la Pubblicità coi Tag Condizionali

Ricorrendo ai tag condizionali e scrivendo poche righe di codice php è possibile contestualizzare al meglio la pubblicità dei programmi di affiliazione in modo da aumentare le conversioni e i guadagni per i blogger. Il tutto in maniera semplice e intuitiva.


Fino a qualche mese fa ero piuttosto contrario ai programmi di affiliazione. Poi ho avuto problemi con Adsense (per fortuna brillantemente risolti) e allora ho pensato di diversificare piuttosto che affidare i miei spazi pubblicitari ad un solo network.

Questo sia per evitare di ritrovarmi scoperto di punto in bianco sia per aumentare le possibilità di guadagno. Così ho deciso di affiancare ad Adsense anche Sprintrade  Zanox e Clickpoint.

Ottimi programmi e pubblicità quasi sempre ben remunerata, a condizione di riuscire a mettere ogni sponsor al posto giusto. Adsense in questo è imbattibile, poichè il suo speciale algoritmo è in grado di rilevare automaticamente la pubblicità migliore in base ai contenuti della pagina.

Ma come si fa a inserire la pubblicità più adatta se non in maniera manuale? Senza contare che quando un’affiliazione scade bisogna ritrovare gli articoli e rimuovere il codice perdendo un sacco di tempo.

La contestualizzazione degli annunci fa davvero la differenza in termini di conversioni. C’è da dire che, quanto più è di nicchia un blog, meno ha di questi problemi. Nel mio caso non è stato così.


In questo blog infatti parlo di risparmio, di sistemi per fare soldi e recensisco nuovi business. Seppure i contenuti sono quasi tutti incentrati su questi argomenti è stato problematico per me ottimizzare le affiliazioni.

Eppure la soluzione ideale era semplice e ben chiara nella mia testa: in una pagina in cui parlo di come risparmiare sull’acqua minerale è più adatto un banner che pubblicizza i depuratori d’acqua, in un post in cui fornisco indicazioni per risparmiare sul conto corrente è più indicata la pubblicità di una banca, in un articolo dedicato al risparmio energetico può andar bene lo sponsor di una società elettrica, ecc.

Ma come faccio senza mettere mano ogni volta a svariati articoli? E quando scade una campagna dovrò ogni volta ritrovare i post per rimuovere il codice? Non oso immaginare che lavoraccio sarebbe poi per chi ha un blog generalista che magari parla di innumerevoli argomenti.

Ho setacciato il web in lungo e in largo sperando di trovare un plugin adatto ma senza ottenere il risultato sperato. Ricorrendo ai tag condizionali e a qualche riga di codice php ho trovato il modo di aggirare l’ostacolo.

I tag condizionali non sono altro che delle istruzioni che permettono di visualizzare o meno determinati contenuti al verificarsi di una data condizione. Prima di procedere alla stesura del codice, ho cercato un gruppo di post nei quali avrei potuto inserire lo stesso sponsor ed ho rilevato l’id numerico corrispondente al titolo di ognuno.


Poi ho creato una pagina in cui ho inserito il codice del banner attinente e una ulteriore pagina per un banner generico da mostrare ovunque nei post, tranne che negli articoli di cui sopra. Infine ho inserito in un array gli id numerici precedentemente rilevati ed ho buttato giù il codice.

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13 pensieri su “Aumentare i Guadagni di Blog e Siti Web Ottimizzando la Pubblicità coi Tag Condizionali

  1. KDeP Autore articolo

    Grazie ai suggerimenti di Giovanni ho compiuto un passo avanti: prendendo spunto dalle sue indicazioni mi sono riguardato i tag condizionali ed ho trovato un nuvo tag funzionante dalla versione 2.5 in poi di wordpress.

    Si tratta di has_tag (). Che cosa fa? In pratica ogni qual volta viene visualizzato un singolo post facente parte di un determinato tag (possono essere uno o più) visualizza o nasconde un elemento.

    Il passo in avanti rispetto alla versione precedente dello script riguarda il fatto che non è più necessario andare a trovare l’id dei titoli dei vari post, con un consistente risparmio di tempo.

    Infatti con has_tag () basta specificare il tag in cui si vuole far apparire un determinato banner e nient’altro. Lo stesso si occuperà di trovare tutti i post in questione.

    Unica accortezza: ottimizzare al meglio i tag all’interno del proprio blog ed il gioco è fatto.

    Buon lavoro a tutti e fatemi sapere le vostre considerazioni e/o i vostri esperimenti.

  2. KDeP Autore articolo

    @pecciola: Ne approfitto per ringraziarti per il confronto che abbiamo avuto nei giorni scorsi, che mi ha aiutato a comprendere meglio alcuni spetti che non avevo considerato.

  3. KDeP Autore articolo

    @Giovanni: Grazie per il tuo contributo, penso che con gli spunti che hai fornito si siano create le condizioni per migliorare ulteriormente lo script. Riguardo la rotazione di più banner è una funzione che io sto già utilizzando. Infatti il codice spiegato all’interno del post è volutamente semplificato al massimo per facilitarne la comprensione anche ai meno esperti.

    La novità interessante che ho individuato grazie al tuo commento riguarda la gestione tramite keyword che potrebbe rendere più pratica e funzionale lo script, oltre a ridurre l’impiego di risorse. Il metodo da te proposto infatti mi pare che possa anche ridurre le chiamate al database.

    Cerco di trovare dei ritagli di tempo per approfondire questo aspetto che mi sembra davvero interessante.

  4. Giovanni

    Direi che il tuo codice è uno spunto interessante, forse è possibile ulteriormente migliorarlo facendo una gestione a livello di keywords, cioé: fare in modo che per ogni post definisci “n” keywords.

    Poi tramite un’interfaccia, si associa ad un determinato banner una o più keywords.
    Così puoi vedere anche quali keywords rimangono scoperte.

    A quel punto è possibile avere un meccanismo di rotazione, se ad esempio c’è più di un banner per la stessa keyword e quella è usata in un post.
    In questo caso si potrebbe gestire, risolvendolo in parte, il problema della chiusura repentina delle campagne, se viene chiusa e il banner rimane vuoto, l’altro almeno per il 50% del tempo è visualizzato regolarmente.

    Comunque complimenti, il discorso di contestualizzare i banner è un elemento molto importante per la monetizzazione dei propri blog.

    Ciao
    Giovanni

  5. pecciola

    Ottima trovata davvero. Alla soluzione proposta da Francesco avevo pensato anche io, ma ha ragione Claudio sul fatto che non tutti gli articoli di una categoria possono ospitare lo stesso sponsor…in tal caso anche se più faticoso, si ottiene però una copertura completa e puntuale!

  6. KDeP Autore articolo

    @Guadagnare con un blog: Ciao Vincenzo, ce l’hai fatta a rientrare dalle ferie? :-). Riguardo il fatto che ci sia bisogno di impiegare del tempo per implementare al meglio lo script hai ragione. Mi ripeto però dicendo che il grosso del lavoro va fatto a monte ed una sola volta.

    Dopodichè la gestione è molto veloce. Io ad esempio ho già contestualizzato un centinaio di post. Tempo impiegato: circa due ore in tutto. Senza contare che può essere fatto gradualmente e quindi alla fine non peserebbe neanche poi tanto nell’arco della giornata lavorativa.

  7. Guadagnare con un blog

    Ciao Claudio,
    l’idea è davvero molto buona,ma non penso possa essere implementata al 100% all’interno del blog, in quanto comunque bisogna fare un lavoro manuale per andare a scovare l’ID degli articoli che riteniamo piu’ o meno rilevanti per la contestualizzazione di una determinata campagna! Pensa a chi a 1000 articoli che trattano almeno 50 argomenti diversi.

    Questo problema è stato risolto in parte da Tradedoubler, che ha creato AdMatch ( funziona benissimo con i banner e poco bene con gli annunci testuali ).Un esempio di implementazione la potete trovare nella sidebar a destra del mio blog http://www.studioconsulenzaromano.net.

    Altro network di affiliazione che tende a muoversi verso questa direzione è Clickpoint che ha creato SiteMatch.

    Penso che anche Sprintrade e Zanox presto prenderanno questa strada, che permetterà di creare una reale concorrenza ad Adsense!

    Per il momento posso solo dire che il tuo script è utilissimo, ed io stesso penso di utilizzarlo presto!

    Grazie e buon lavoro

  8. KDeP Autore articolo

    Grazie del suggerimento Francesco. Il punto è che spesso nelle categorie possono esserci articoli che pur trattando argomenti simili non sono adatti ad un unico sponsor.

    Io ad esempio nella categoria risparmiare parlo di come risparmiare su tante cose. Ad esempio sulla benzina, sulle bollette, sulla spesa, sui libri, ecc. E’ chiaro che un banner che pubblicizza il risparmio energetico non è adatto a tutti i contenuti della categoria.

    Non a caso infatti nelle categorie ho messo solo i banner di Adsense. Ma questo comunque può variare molto da un blog all’altro. Magari per qualcuno è più adatta la soluzione che hai suggerito tu.

    Comunque ben vengano nuovi punti di vista che non potranno far altro che arricchire il codice. Sono certo che con l’aiuto di tutti si possa sicuramente migliorare.

  9. KDeP Autore articolo

    Ciao Riccardo è vero quello che dici. Il bello di questa soluzione però sta nel fatto che si può inserire qualsiasi tipo di pubblicità anche solo su un gruppo di post.

    Immagina ad esempio di avere 10 articoli che parlano del medesimo argomento e di avere uno sponsor che va bene solo in quei contenuti. Puoi fare in modo di far apparire uno specifico banner solo ed esclusivamente li.

    Ti faccio un esempio mio: ho un articolo che parla di come risparmiare sulle spese veterinarie e chiaramente in quella pagina solo Adsense inserisce la pubblicità giusta.

    Su zanox ho trovato uno sponsor che tratta prodotti per cani e gatti e grazie al codice php ho fatto in modo che quella pubblicità appaia solo in quello specifico articolo. Proprio come fa Adsense. Più attinenza di così :-)

  10. Francesco Gavello

    Ciao Claudio,
    puoi rendere il tutto un pelino più intuitivo (sulla lunga) sfruttando is_category anziché lanciando un check sui singoli ID dei post.

    Vedi: http://codex.wordpress.org/Conditional_Tags verso fondo pagina.

    In questo modo puoi creare un banner che risponda al check su categoria (o su più categorie) anziché dover maneggiare ID puri da appendere ogni volta. ;)

    Un saluto,
    Francesco

  11. Riccardo Salmo69

    Ciao Claudio,

    ottimo ed interessante articolo!
    Sicuramente il tuo script è l’ideale per essere implementato su siti con molteplici (ma non troppi) argomenti.

  12. KDeP Autore articolo

    Ciao Simone, grazie del commento. In effetti il problema grosso dei network è proprio lì: o contestualizzi al meglio la pubblicità o ci ricavi poco e nulla.

    Anche io fino a tempo fa usavo solo Adsense; poi per i motivi che ho accennato nel post ho provato anche altro e da lì è nato questo script. I primi risultati indicano che il percorso intrapreso è quello giusto.

    Ne approfitto per invitare chi volesse contribuire, a migliorare ulteriormente il codice. Chissà che non ne venga fuori un vero e proprio plugin per facilitare il compito anche a chi non è pratico di programmazione.

  13. Simone

    Claudio Ottimo Articolo!!
    Personalmente non uso altri network come Zanox e Sprintrade, ma mi affido solo ed esclusivamente ad Adsense. Questo perchè, come specificato nel tuo articolo, l’algoritmo di Adsense è in grado di rilevare automaticamente la pubblicità in base ai contenuti della pagina, ed è un’enorme vantaggio. Non conoscevo il codice con tag condizionali che ti permette di visualizzare determinati contenuti. Devo dire che potrei fare tesoro di questa scoperta, e magari rivolgermi ad altri network per monetizzare il mio blog, anche perchè è più facile di quanto pensassi!

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