Anche se Wikipedia è gratis sia per chi la consulta sia per chi scrive, due ragazzi statunitensi hanno trovato il modo di far diventare un business la propria passione per compilare nuove voci sull’enciclopedia libera più conosciuta del web a livello mondiale.
Come tutti sappiamo, sul sito wikipedia ci sono migliaia di persone che dai quattro angoli della terra, ogni giorno si occupano volontariamente (senza ricevere nulla in cambio), di scrivere, aggiornare o controllare le varie voci che compongono le pagine.
Sappiamo anche quanto sia prestigioso ed utile, sopratutto per artisti e aziende, essere presenti con un’apposita pagina all’interno della suddetta enciclopedia.
Purtroppo, lo sanno molti tra quelli che ci hanno provato, non è semplice la redazione di una pagina, anche qualora si tratti di recensire un personaggio famoso.
Sono tanti gli standard e le linee guida da rispettare per non rischiare che una determinata pagina venga rimossa subito dopo la pubblicazione.
Partendo da questo presupposto e forti della loro esperienza nella scrittura di pagine su wikipedia, Erez Safer e Aaron Wertheimer sono riusciti a costruirci sopra un vero e proprio business che gli consente di guadagnare una media di 300 dollari per ogni pagina pubblicata.
Partiti un po in sordina, e visto il moltiplicarsi dei clienti, hanno addirittura deciso di aprire un sito web attraverso cui pubblicizzare la propria offerta.
Come gli stessi ideatori del business hanno spiegato al New York Daily News, molte persone cercano di creare una loro pagina su wikipedia, ma lo fanno con uno stile troppo promozionale, e quindi le pagine create vengono respinte o cancellate.
A riprova della professionalità con cui viene svolto il lavoro, Safer ci tiene a precisare che non tutte le richieste pervenute possono essere accettate, poichè arrivano da persone che di fatto non hanno i requisiti per stare su wikipedia.
Requisito fondamentale per poter usufruire dei servizi offerti dai due giovani di Brooklyn, essere stati citati dai media; in caso contrario c’è poco da fare.
Tempi tecnici per verificare la fattibilità di un articolo: 15 giorni circa, periodo in cui vengono svolte delle ricerche per verificare la sussistenza dei presupposti.
E il lavoro, anche se entrato a regime solo da un paio di mesi, pare che non manchi: diversi gli articoli già pubblicati, oltre ad un centinaio di richieste ancora inevase.
Senza dubbio un gran bel business anche se, visto che ora la notizia è diventata di pubblico dominio, resta da vedere se e quali provvedimenti prenderà  Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia.