Bolletta Elettrica e Risparmio coi Sensori di Prossimità

Appare evidente che, per risparmiare sull’energia elettrica il più possibile, bisogna mettere in campo un numero di accorgimenti sempre maggiore. Di seguito un elenco concreto di suggerimenti sicuramente utili per consumare il meno possibile corrente elettrica.

Consigli pratici per risparmiare corrente
Scegliere la tariffa più adatta alle esigenze della propria famiglia, usare gli elettrodomestici più avidi di energia (lavatrici, scaldini elettrici) la sera (dopo le 19) o nel week end e nei giorni festivi, spegnere gli stand by di tutti gli elettrodomestici, installare lampade a basso consumo e in caso di nuovi acquisti prediligere elettrodomestici a risparmio energetico.

Per aggiungere un nuovo tassello al risparmio di corrente elettrica, dobbiamo analizzare un ulteriore fattore che, seppur largamente ignorato, spesso è causa di sprechi energetici non indifferenti: le luci di casa.

Sembra incredibile, ma il consumo elettrico delle luci in casa o in ufficio,  se si riduce con lampade a a risparmio energetico, si può abbattere ulteriormente fino dell’80% con una piccola spesa che, una volta fatta, verrà ammortizzata in pochissimo tempo traducendosi poi in un consistente risparmio costante nel tempo.

Il motivo di tale consumo è dovuto al fatto che, per la maggior parte del tempo, le luci di casa rimangono accese anche quando le stanze sono vuote, sopratutto se ci sono bambini dai 4/5 anni in su o peggio ancora ragazzi e adolescenti poco avvezzi al risparmio.

A dire il vero può accadere anche a noi adulti di uscire da una stanza lasciando la luce accesa certi di dover tornare pochi secondi dopo, oppure perchè  abbiamo hanno le mani occupate. Poi magari squilla il telefono, suonano alla porta, piange il bimbo o arriva una qualsiasi distrazione e la luce rimane accesa inutilmente anche per ore.

Moltiplicando il numero di volte che nel corso di un anno le luci restano accese inutilmente, vien fuori un bel botto di kilowatt buttati via di corrente elettrica da pagare a caro prezzo.

Come eliminare questo inutile spreco di energia e di denaro: niente di più semplice! Basta dotare le luci di ogni stanza (o almeno di quelle in cui si soggiorna maggiormente) di un rilevatore di presenza detto anche sensore di movimento e il gioco è fatto.

Quando il meccanismo non rileva movimenti nell’ambiente in cui si trova, spegne la luce dopo un tot di secondi preventivamente impostati. Ma non solo: funge anche da interruttore. Praticamente, ogni volta che si entra in una stanza la luce si accende da sola immediatamente e quando si esce si spegne, sempre da sola, allo scadere del tempo impostato.

Il costo medio è di circa 20 euro a rilevatore, gli appassionati del fai da te possono installarli anche da soli e con una spesa molto contenuta si riesce ad abbattere il costo della bolletta della luce in maniera ulteriore.



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