Italia’s got talent: la trasmissione che può trasformare il talento in una fonte di reddito. Si vincono soldi? Come si fa a partecipare? Il vincitore ha diritto ad un contratto? Quanto si guadagna? A queste e ad altre domande ho cercato una risposta.
In Italia la puntata pilota detta anche puntata zero, è andata in onda nel dicembre scorso riscuotendo un successo al di sopra delle aspettative.
Uno share oltre il 26%, convince Mediaset a mettere in onda il talent show Italia’s got talent, programma basato sul format inglese Britain’s Got Talent ideato da Simon Cowell.
Nella versione italiana dello show dei talenti trasmesso settimanalmente su Canale, il compito di valutare le performance dei concorrenti è stato affidato a Rudy Zerbi, Presidente di Sony Music Italia, Gerry Scotti e Maria De Filippi.
Chiunque abbia una dote innata (cantare, ballare, recitare, imitare, ecc) può chiedere di fare un provino e partecipare ai casting iscrivendosi online sul sito ufficiale di Italia’s Got Talent oppure chiamando il numero 06 3725727.
Nel programma infatti, i dilettanti propongono le proprie performance sottoponendosi alla valutazione di una giuria.
Spetta ai giudici percepire il talento nell’arte del canto, della danza, dello spettacolo, della comicità, ecc.
Chi arriva in finale, viene giudicato dal pubblico attraverso votazione telefonica.
Da quel momento per i vincitori, ma anche per gli altri che si distinguono in bravura e originalità, possono aprirsi svariate opportunità di guadagno nel mondo dello spettacolo.
Diversi personaggi, che altrimenti non avrebbero avuto modo di farsi conoscere dal grande pubblico, sono diventati famosi proprio attraverso questa trasmissione.
Vincitori delle passate edizioni di got talent
La cantante e chitarrista quindicenne Bianca Ryan, il ventriloquo Terry Fator, la cantante pop Neal E. Boyd, il cantante country Kevin Skinner, sono i vincitori dell’edizione statunitense denominata America’s got talent.
Nella versione inglese del format(Britain’s got talent), i vincitori dal 2007 ad oggi sono stati rispettivamente il tenore Paul Pott, il ballerino George Sampson, il gruppo di ballerini Diversity.
Sempre nella versione inglese, caso clamoroso quello di Susan Boyle che pur piazzandosi nell’edizione 2009, diventa l’idolo del web e i suoi filmati su Youtube in pochi giorni ricevono 100 milioni di visualizzazioni.
In seguito, le viene proposto un contratto discografico al quale farà seguito la pubblicazione di un album (I Dreamed a Dream) dal successo annunciato, sopratutto negli states.
Se credi di avere un talento e vuoi cogliere l’opportunità di Italia’s got Talent, sappi che chi partecipa non viene pagato.
Certo è che i bravi tra gli esclusi, tra serate inviti a trasmissioni, interviste, guadagnano per molto tempo, così come guadagnano quelli che vanno al guinness dei primati per molto tempo. In quanto ai compensi che spettano al vincitore, non è ancora dato di sapere.