Ormai è risaputo che accorciando la filiera produttiva si riducono i prezzi, sopratutto riguardo i prodotti agricoli e alimentari in genere. In questo modo ne traggono vantaggio, oltre ai consumatori che spendono meno sulla spesa, anche i produttori locali.
Con questi presupposti, sono cominciati ormai da qualche anno in diverse parti della nostra penisola svariati esperimenti nei supermercati con all’interno aree specifiche riservate solo ai prodotti a km 0.
Il primo vero e proprio supermercato a chilometri zero riservato esclusivamente ai prodotti della zona, è sorto però da poco a Ponte di Piave, in provincia di Treviso.
L’iniziativa è nata da un accordo siglato tra Coldiretti, Consorzi agrari e Regione Veneto, che hanno avviato una rete commerciale finalizzata alla vendita di prodotti agroalimentari in un rapporto diretto tra aziende agricole e consumatori.
Prodotti del territorio, freschi e di stagione (ottenuti il più vicino possibile al luogo di vendita), senza costi di intermediazione che farebbero lievitare i prezzi; non a caso denominati a km 0.
Innegabili i benefici per l’ambiente, per i produttori e per i consumatori.
In primo luogo bisogna considerare il fatto che, essendo molto ridotta la distanza tra i luoghi di produzione e quelli di vendita, c’è un drastico abbattimento di emissioni di Co2 e quindi si inquina meno.
Poi c’è da tener conto che, non essendoci passaggi intermedi tra chi produce e vende e chi acquista, le aziende possono ottenere ricavi maggiori per mantenendo i prezzi contenuti, a vantaggio anche delle famiglie sempre più gravate dal peso della crisi.
Inoltre occorre considerare che, trattandosi di prodotti di stagione (riguardo ciò che concerne frutta e verdura), a trarne giovamento è anche la salute visto che, come ormai da anni confermato dalla scienza, i prodotti ortofrutticoli che seguono i ritmi delle lavorazioni stagionali, sono maggiormente ricchi di vitamine e sostanze benefiche.
Come giustamente evidenziato dagli esponenti degli enti che hanno reso possibile la nascita del progetto: i prodotti a Km 0 ha dato un forte impulso alle produzioni identitarie e che, premiando le produzioni locali, dà una mano concreta ai nostri agricoltori.
Il primo supermercato italiano a chilometri zero è stato allestito in uno spazio espositivo di circa 120 metri quadri ed offre ai consumatori veneti la possibilità di acquistare in un negozio i sapori autentici della campagna locale.
Infine, per gli amanti dell’orto in casa, nei pressi del supermercato a km zero, si possono acquistare attrezzi, concimi naturali, semi e piantine, agro farmaci.
Prodotti selezionati, di qualità e certificati (Denominazione di Origine Controllata, Denominazione di Origine Protetta, Indicazione Geografica Protetta).
Al seguente link trovi altri utili suggerimenti per risparmiare sulla spesa.