Il Miur ha stanziato ben 103 milioni di Euro a favore degli studenti delle scuole medie e superiori, appartenenti a nuclei familiari aventi un reddito al di sotto dei 15.493 euro annui. Il provvedimento è riportato nel DD 589 14/07/2014 avente come tema proprio la Ripartizione fondi Libri testo.
Secondo le stime del dipartimento per l’Istruzione a beneficiarne saranno 212.827 studenti delle scuole superiori e 434.805 tra quelli delle scuole medie e del biennio obbligatorio.
Importo quasi raddoppiato per l’anno scolastico 2014/2015 con un aumento rispetto a quello precedente di 49.440.000,00 euro (nel 2013 l’importo fu di 53.560.000 euro).
Il budget sarà suddiviso nel seguente modo: 77.250.000 euro andranno alle scuole superiori, mentre i restanti e 25.750.000 serviranno alle scuole medie.
Potranno usufruire dei fondi per l’acquisto e/o il comodato d’uso dei libri di testo tutti gli studenti (si stima possano essere circa 650 mila) appartenenti a famiglie il cui reddito complessivo sia inferiore 15.493 euro all’anno (i vecchi 30 milioni di lire).
Ogni studente avrà diritto a circa 160 euro, che saranno utili a ridurre la cospicua spesa totale relativa all’acquisto delle dotazioni librarie che ogni anno le famiglie si trovano costrette a dover affrontare per garantire una cultura (a caro prezzo) per i propri figli.
L’attribuzione delle somme alle singole regioni è stata calcolata tenendo conto in maniera proporzionale del numero di alunni appartenenti alle famiglie meno abbienti.
Per conoscere i dettagli della procedura e ricevere i finanziamenti statali per i libri di scuola occorre rivolgersi ai singoli istituti Scolastici.
In base ai rilevamenti Istat, Indagine sulle condizioni di vita delle famiglie (EU-SILC) – anno 2012, saranno le famiglie del Sud Italia quelle in cui è concentrato il maggior numero di nuclei aventi diritto ai finanziamenti: in Sicilia il 30%, in Basilicata il 26% e in Campania il 25%.
Anche se il fondo libri testo è di certo un valido aiuto per ridurre i costi scolastici, di certo non basta a risolvere il problema del caro scuola con cui ogni anno famiglie e studenti si trovano a combattere.
Fortunatamente esistono altri metodi semplici ed efficaci che permettono di abbattere le spese ed un concreto metodo per risparmiare sui libri di scuola.
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