Spesa low cost: le cose a cui fare attenzione per risparmiare al supermercato. Spesso le offerte proposte, sopratutto dai volantini pubblicitari, non sono poi così speciali. Dietro fantomatiche proposte a prezzi imbattibili, possono nascondersi delle vere e proprie truffe messe in atto ai danni dei consumatori.
Di qualche giorno fa la notizia secondo cui l’Antitrust ha multato per 110 mila euro un famoso marchio di negozi della grande distribuzione perché in molti supermercati, alcuni prodotti oggetto di particolari offerte, sono risultati indisponibili fin dall’inizio delle promozioni.
Sotto accusa vari modelli di cellulari, un netbook e uno spremi agrumi, pubblicizzati sui volantini e sul sito della catena a prezzi convenienti ma già introvabili al primo giorno di offerte.
Il brand ha motivato l’accaduto ma le giustificazioni prodotte non hanno soddisfatto il Garante che ha ritenuto poco corrette le pratiche commerciali adottate.
Non è la prima volta che situazioni analoghe si verificano nei centri commerciali di diversi marchi presenti in tutto il territorio nazionale.
Vere e proprie trappole studiate ad arte per trarre in inganno i consumatori, sempre più alla ricerca di risparmio.
Per fortuna, tali specchietti per le allodole, non sempre riescono a trarre in inganno i cittadini e talvolta vengono scoperti.
Pratiche scorrette nei supermercati: a cosa stare attenti
Prodotti in offerta non disponibili già a inizio promozione
Come nel caso appena menzionato, parte un’offerta ma di fatto il prodotto in promozione non è disponibile per gli acquirenti. Probabilmente la pratica scorretta più usata e abusata.
Finte offerte
Spingono il consumatore a sperimentare nuovi prodotti poco venduti perchè allettati dall’offerta. Poichè il prodotto non è mai stato utilizzato, è possibile che l’utente non conosca il prezzo di vendita normale.
Praticamente il prezzo è quello di sempre; l’unica differenza è che viene messo il cartello con la scritta offerta speciale.