La migliore tecnica per risparmiare e forse creare un mondo migliore, è sicuramente il boicottaggio. Se non sei d’accordo con il modo in cui operano certe aziende ad esempio, non dare loro il tuo denaro. I tuoi soldi sono il tuo voto.
Quando si danno a una società, si sta avallando il modo di operare della stessa, come dire: sono d’accordo con te.
Un boicottaggio personale forse non può modificarne il comportamento, ma almeno non si diventa complici di una causa che non si condivide.
Sono certo che nel piccolo, molta gente ogni giorno si comporta in questo modo, boicottando negozi, imprese, prodotti e industrie con cui non si è d’accordo, oppure da cui si è rimasti delusi.
Ci si sente però, tante piccole gocce nel mare.
Eppure il mare, siamo noi: i consumatori; mentre le aziende sono solo le gocce.
Abbiamo un grande potere, quello di scegliere.
Dal bar al giornalaio, all’ipermercato, alla banca, a tutto ciò che ha a che fare con l’impiego del nostro denaro.
Ed è stato proprio il potere di scegliere di tante piccole gocce d’acqua ritrovatesi su Facebook, a creare negli states il gruppo Move Your Money Movement: sposta i tuoi soldi.
L’ aggregazione di risparmiatori riunitisi attraverso il social network, ha proposto di spostare i soldi dai conti correnti dei colossi bancari verso piccole banche locali che magari adottano etiche più vicine alla gente operando al servizio della comunità.
Boicottare, in pratica, i colossi finanziari mondiali artefici della crisi economica globale.