Anche per il 2015 sarà possibile bloccare il pagamento delle rate di mutui e finanziamenti se ci si trova in condizioni di difficoltà economica. Potranno farlo sia i privati che le aziende fino al 2017, grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle presente nella legge di Stabilità .
Un aiuto concreto per chi, a causa della crisi economica, versa in stato di momentaneo disagio finanziario.
Successivamente, il mutuatario o chi ha acceso un prestito, riprenderà anche a pagare le rate ordinarie fino ad estinguerlo totalmente.
In base a quanto contenuto nel testo, si continueranno a versare solo gli interessi, evitando in tal modo che le banche boicottino il provvedimento.
Affinchè la moratoria finanziamenti e mutui 2015 si concretizzi, ci sarà un tavolo di confronto tra Mise, Abi e associazioni di imprese e dei consumatori, che si confronteranno per arrivare ad un accordo, cosa che avverrà entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge.
Il provvedimento (presentato da Francesco Cariello) sarà accessibile a tutti, anche se occorre ancora chiarire se si potrà scegliere il periodo di sospensione, oppure varrà per tutto il triennio.
La sospensione dei debiti delle PMI e delle famiglie verso il sistema creditizio non ha ancora indicazioni di legge ma solo l’invito alle parti a trovare insieme la strada migliore per raggiungere l’obiettivo.
Allungare i tempi di pagamento permetterà ai nuclei famigliari e alle piccole e medie imprese di avere una boccata di ossigeno e magari più soldi da spendere e far circolare nel mercato.