Eliminando o  riducendo gli sprechi di energia elettrica e gas si può risparmiare in cucina abbassando gli importi delle bollette.
Bastano pochi semplici accorgimenti che, una volta adottati possono fare la differenza.
Minor tempo impiegato e spese ridotte, senza rinunciare a a mangiar bene.
Risparmiare in cucina usando i coperchi
Se si usano le pentole normali è bene tener presente che, usando i coperchi, i liquidi o i cibi contenuti all’interno arrivano prima all’ebollizione perchè si riducono le dispersioni di calore.
Questo permette di ridurre i consumi di gas con un conseguente abbattimento dei costi in bolletta.
Nella scelta dei coperchi al momento dell’acquisto, la preferenza deve ricadere in quelli trasparenti che consentono di controllare il grado di cottura dei cibi senza doverli sollevare.
 Risparmiare in cucina scongelando gli alimenti
Altro metodo efficace per limitare l’uso del gas in cucina è quello di tirar fuori dal freezer eventuali alimenti congelati qualche ora prima del loro utilizzo, in modo che lo scongelamento avvenga a temperatura ambiente.
Risparmiare in cucina usando il fornello adatto
Anche la scelta della giusta dimensione del fornello da utilizzare può influire nei consumi di gas in cucina.
Se il fornello è più grande del dovuto in rapporto alla dimensione della pentola utilizzata, si crea un inutile spreco di gas e di calore, oltre che  un superfluo innalzamento della temperatura sulle pareti della stessa.
Senza contare che, l’essiccazione conseguente dei cibi sulla superficie interna delle pentole, ne rende più lenta e difficoltosa la pulizia che si tramuta in un inevitabile maggior consumo di acqua, detersivi e sgrassatori.
Indicativamente è bene usare un fornello il cui diametro sia pari a circa la metà di quello della pentola poichè così facendo la fiamma si svilupperà sempre all’interno del fondo della stessa.
Risparmiare in cucina con la pentola a pressione
A differenza di quelle tradizionali, le pentole a pressione permettono di cucinare in minor tempo riducendo i consumi di gas oltre che di acqua (ne occorre molta meno).
Con la pentola a pressione infatti si accelera la cottura dei cibi grazie alle alte temperature che possono generarsi al suo interno (120 gradi).
Questo perchè viene eliminata l’evaporazione dell’acqua che sottrae calore, processo inevitabile nelle pentole tradizionali; di conseguenza le pietanze si cuociono prima.
Pentole a Pressione
Con la pentola a pressione, vista la minor dispersione di aromi naturali, si può limitare anche la quantità di spezie, sale e condimenti vari utilizzati.
Inoltre si può cuocere la carne e il pesce in 15 minuti, il riso in 7 minuti, i legumi in 20 minuti e cucinare bene risparmiando; e poichè i tempi di cottura sono più brevi, non si intaccano le preziose sostanze nutritive degli alimenti.
Risparmiare in cucina cuocendo la pasta
Anche riguardo la cottura della pasta, alimento immancabile in tutte le case di noi italiani, si può consumare meno gas: scegli tipi di pasta che hanno tempi di cottura ridotti e utilizza pentola e quantità di acqua adeguate al numero di persone.
Poi porta a ebollizione l’acqua, aggiungi il sale, butta la pasta e mescola per evitare che si attacchi.
Salare soltanto quando l’acqua è in fase di bollitura, non prima; l’acqua ci metterà di meno a bollire perchè non dovrà consumare calore supplementare per disciogliere il sale.
Successivamente suddividi in tre fasi i tempi di cottura indicati sulla confezione della pasta utilizzata e per un terzo del tempo fai andare il fornello a fuoco vivo, poi metti il coperchio e spegni il gas scolando la pasta al raggiungimento finale dei minuti di cottura previsti.
Così facendo la pasta arriverà in tavola al dente; chi preferisce una maggior grado di cottura può allungare i tempi di un paio di minuti al massimo.
Risparmiare in cucina usando poco gli elettrodomestici
Per tagliare, affettare, tritare, sempre piĂą spesso si ricorre ad apparecchiature elettriche che consumano corrente, quando invece impiegando qualche piccolo, semplice utensile manuale si potrebbero fare le stesse cose ed evitare un inutile consumo di energia elettrica.
Ad esempio per grattugiare si può usare una grattugia a mano, così come per tritare o sminuzzare basta usare il coltello adatto.
Senza dimenticare i passaverdura a manovella ottimi anche per fare il purè di patate o la salsa di pomodoro, oltre che il macina caffè, il cui uso volendo può essere eliminato totalmente semplicemente acquistando caffè macinato invece di quello in chicchi.
Risparmiare in cucina riusando l’acqua di cottura
Invece di buttar via l’acqua utilizzata per cuocere la pasta, può essere usata benissimo per lavare le pentole, i piatti e le stoviglie visto che, grazie alla gran quantità di amido disciolto in essa contenuto, si tramuta in un ottimo sgrassatore naturale.
Risparmiare in cucina utilizzando correttamente il forno
Per evitare sprechi di gas utilizzando il forno, molti consigliano di inserire gli alimenti da cuocere ancor prima che lo stesso si scaldi; peccato che in tal modo i cibi non si cuociono al meglio.
Anche se il forno si utilizza solo quando è ben caldo basta ricordarsi di spegnerlo una decina di minuti prima di aver ultimato la cottura ed aspettare ulteriori 10 minuti prima di aprirlo per estrarne il contenuto ed ecco che svaniscono gli sprechi.
Sempre riguardo il forno e’ bene inoltre avere l’accortezza di mantenere sempre pulito il forno visto che, eventuali residui di cibo o incrostazioni, possono provocare un consistente dispendio di energia oltre a trasmettere cattivi odori alle pietanze preparate.