Sono serviti 3 anni di studi a Thomas Povey, ingegnere aerospaziale inglese per riuscire a realizzare un tegame capace di cuocere i cibi più rapidamente, consentendo un forte risparmio energetico di gas oltre che la possibilità di cucinare in tempi molto ridotti. La super padella abbatte i consumi del 40% perchè si scalda prima e fa circolare meglio il calore.
La marmitta da cucina innovativa, grazie alle esclusive alette di cui è dotata lungo tutta la circonferenza, permette il raggiungimento della massima temperatura molto più rapidamente rispetto alle tradizionali padelle.
Questo si traduce in minori sprechi energetici anche se il processo di cottura non viene rallentato, bensì diventa molto più rapido del solito.
L’idea alla base dell’innovazione in ambito culinario è venuta a Thomas mentre si trovava in campeggio; avendo notato che la maggior parte del calore prodotto dal fornello andava perso sopratutto per scaldare la pentola, ha deciso di mettersi al lavoro per trovare una soluzione.
E’ così che è nata Flare Pan, detta anche la pentola di Povey che razionalizza i consumi e consente di cuocere i cibi in tempi brevi.
All’ideatore è bastato applicare le proprie conoscenze in ambito aeronautico per creare una pentola ad alta efficienza.
La casseruola risparmiosa è stata realizzata in alluminio e dotata di striature in rilievo che ne sovrastano tutta la parte esterna, obbligando il calore a risalire lungo i bordi, riscaldando rapidamente qualsiasi cibo contenuto al suo interno.
Già in vendita in Gran Bretagna ad un prezzo che oscilla tra le 60 e le 90 sterline, in base al modello, viene decantata da molti come una invenzione straordinaria, capace di innovare come non succedeva da tempo, il modo di cuocere le pietanze.
A molti di noi italiani che di buona cucina ne sappiamo qualcosa verrà da pensare: ma prima di realizzare la sua invenzione, avrà provato il Signor Povey a mettere il coperchio ad una normale pentola oppure ad usare le pentole a pressione?
Forse sarebbe riuscito comunque a cucinare risparmiando anche senza doversi costruire un nuovo apposito recipiente.