Bull (Toro): fase di mercato caratterizzato da una tendenza al rialzo.
Cable: – indica la coppia di valute Sterlina Inglese/Dollaro USA.
Candele (Candlestick): Rappresentazione delle barre di prezzo d’origine Giapponese. Il più antico strumento di analisi ampiamente usato nell’ambiente del Forex trading.
Capital gain: guadagno realizzato sul capitale investito.
Closing rate: chiamato anche cambio di chiusura, rappresenta il prezzo dell’ultima transazione eseguita nel periodo preso come riferimento.
Cross rate: prezzo di scambio tra due differenti valute.
Currency Pairs: coppia di valute.
Daily trading: attività di trading che prevede l’apertura e la chiusura delle posizioni, sia rialziste (long) che ribassiste (short) nel corso di una stessa giornata.
Dealer: controparte di ogni transazione che si occupa di effettuare l’ordine di acquisto o vendita.
Deficit: bilancio negativo che si verifica nel momento in cui le spese sostenute risultano superiori alle entrate.
Dip: improvviso e ampio movimento dei prezzi in giù ovvero al ribasso.
Doji: barra o candela giapponese caratterizzata da prezzi di apertura e chiusura equivalenti o quasi uguali.
Drawdown: perdita massima registrata da un sistema di trading o da una strategia operativa. È uno dei parametri più importanti per valutare un sistema o un metodo di trading.
FED (Federal Reserve): istituto che riunisce le banche dei dipartimenti finanziari americani.
Flat: assenza di posizioni aperte nel mercato dei cambi valutari.
Forex (Foreign Exchange – FX): Mercato delle valute.
Future: contratti a termine trattati sui mercati regolamentati relativi ad attività finanziarie quali azioni, merci, indici, valute ecc.
Gap: area del grafico non coperta da alcuna contrattazione.
Hammer: figura rialzista della candlestick analysis (analisi per mezzo delle candele giapponesi) costituita da una candela con un piccolo body e una lunga lower shadow.
Hedging: copertura di un rischio finanziario effettuata ad esempio vendendo contratti future sull’indice di Borsa corrispondente.
Intraday: operazioni effettuate nell’arco della stessa giornata borsistica.