Noi italiani siamo i maggiori consumatori di acqua minerale al mondo. Questo è dovuto alla credenza popolare che l’acqua minerale sia più salubre, microbiologicamente pura, e più soggetta a verifiche e controlli.
Questo mito va sfatato poichè l’acqua potabile di ogni Comune viene controllata con frequenza giornaliera o al massimo settimanale nei piccoli centri.
Quando dai risultati si evidenziano parametri non in linea con quelli stabiliti dalla legge, scatta la non potabilitĂ .
Scopri quanto puoi risparmiare utilizzando i depuratori d’acqua.
Nessun sindaco si prenderebbe la responsabilità di far utilizzare l’acqua non potabile ai propri cittadini, rischiando denunce, querele e richieste di risarcimento danni.
L’acqua minerale invece, viene controllata dalle autorità preposte ad intervalli piuttosto lunghi e possono passare anni prima che le analisi vengano ripetute (le norme in materia sono molto tolleranti).
Una delle incognite che ci può far destare qualche preoccupazione è l’eventuale presenza di tubi realizzati con materiali dannosi per la salute nel nostro impianto idrico, oppure delle eventuali infiltrazioni nel condotto dell’acqua che porta a casa nostra.
Può costare molto in termini di denaro bere l’acqua minerale in bottiglia.
Ipotizzando una famiglia media costituita da 3 persone che abbiano un consumo pro capite quotidiano di 2 litri, ad un costo medio di 30 cent a bottiglia, in un anno si spenderanno circa 700 euro.
Senza contare la fatica per portarla dal supermercato a casa.
Il prezzo, il trasporto e lo smaltimento dei vuoti sono tutti validi motivi ragioni per bere l’acqua del rubinetto.
Magari però ormai è diventata una abitudine e al nostro palato non piace il gusto dell’acqua di rubinetto.
Oppure l’acqua di casa nostra può presentare tracce di scarichi industriali o fognanti, sostanze chimiche, cloro, terra, o altro e non siamo comunque tranquilli.
Allora cosa fare? I bar, pub, ristoranti, ecc, hanno risolto definitivamente il problema ricorrendo ad un depuratore d’acqua.
In alternativa, usando ad esempio le caraffe filtranti al posto dell’acqua minerale, si risparmiano soldi e non si inquina l’ambiente
Avete mai notato al bar l’acqua alla spina?
Nella maggior parte dei locali di intrattenmento-ristorazione si beve solo quella: sempre acqua del rubinetto ma rigorosamente microfiltrata e depurata.
Per chi la preferisce frizzante poi vengono aggiunte delle sostanze specifiche al depuratore che rendono l’acqua gasata.
I risparmi sono abbastanza alti e sopratutto la purezza dell’acqua è garantita.
Stessa cosa possiamo fare a casa nostra. Acquistare un bel depuratore d’acqua domestico e il problema è definitivamente risolto.
Inoltre negli ultimi anni il prezzo dei depuratori d’acquai è drasticamente sceso e i tempi di ammortamento del capitale speso sono molto ridotti.
Nella stragrande maggioranza dei casi bastano pochi mesi per rientrae dell’investimentodi ed arrivare ad avere avere acqua minerale a costo zero.
Ma cosa sono i depuratori d’acqua?
Con tale termine solitamente si indicano tutti quegli apparati destinati al trattamento dell’acqua potabile (per rimuovere eventuali sostanze tossiche, come ad esempio l’arsenico nell’acqua) alla sua microfiltrazione, e alla depurazione da diverse sostanze organiche e inorganiche.
Ne esistono di svariate tipologie ognuno con caratteristiche diverse.
Gli erogatori d’acqua, detti anche refrigeratori oppure gassatori che si collegano direttamente all’impianto idrico di casa;
gli addolcitori, che eliminano la formazione di calcare;
gli affinatori ad osmosi, purificatori in grado di eliminare qualsiasi tipo di inquinamento rendendo l’acqua del rubinetto leggera e pura.