Risparmiare Energia Spegnendo lo StandBy

I consumi in standby sono presenti anche quando gli apparecchi elettrici sono spenti o non svolgono la loro funzione principale, influenzando i costi in bolletta dell’11% . Vediamo cosa fare per evitare tale dispendio di energia.

Un consumo minimo di energia in standby è inevitabile per gli apparecchi connessi in rete e quelli sempre attivi, come i sistemi di allarme.

Secondo misurazioni fatte recentemente in oltre 1300 abitazioni in Europa, il consumo medio degli apparecchi in standby è di circa 305 kWh per abitazione ogni anno, l’equivalente dell’ 11% del consumo complessivo di elettricità di una casa.

L’energia consumata ogni anno in standby da tutte le case dei 27 paesi
dell’Unione Europea ammonta circa a 43 TWh (pari ai 2/3 dell’energia consumata da tutte le case italiane) ed è responsabile dell’emissione di 19 milioni di tonnellate di CO2 annue.

I consumi mondiali in standby causano l’1% delle emissioni complessive di CO2. Secondo l’International Energy Agency, entro il 2030 il 15% dei consumi elettrici in Europa sarà dovuto alle funzionalità di standby degli apparecchi.

Identificare i consumi in standby
Quasi tutti i prodotti con un alimentatore esterno, un telecomando, un display sempre acceso (o un LED) o che caricano batterie, consumano energia in continuo. A volte non si notano segnali di consumo continuo di energia: è necessario un misuratore per esserne certi.

Come ridurre i consumi in standby

Vediamo qualche utile consiglio per risparmiare energia elettrica riducendo al minimo lo spreco di corrente.

– se non usi frequentemente un apparecchio, disconnettilo dalla corrente staccando la spina;
– usa una multi presa con interruttore, per raggruppare computer e periferiche o accessori per la TV: in questo modo è possibile spegnere veramente tutto;
– ancora meglio, installa una multi presa che sgancia automaticamente gli apparecchi come l’”Auto power off plug”: in Danimarca ne hanno installate un milione;
– affitta o compera un wattmetro a basso costo, misura gli apparecchi di casa tua quando sono in standby e agisci di conseguenza per spegnere quelli che consumano di più;
– quando compri qualcosa, cerca i prodotti con uno standby ridotto chiedendo al rivenditore. I prodotti EnergyStar® hanno uno standby inferiore.

Molti dei nuovi apparecchi audiovisivi sono connessi con la HDMI (High definition Multi media Interface), cavo che porta il segnale digitale audio e video.

Negli apparecchi più moderni grazie a queste connessioni è possibile il controllo dello standby mediante protocolli sofisticati (Consumer Electronic Control).

Questo tipo di apparecchi, grazie alla connessione HDMI CEC, va automaticamente nella modalità standby meno energivora. Niente resta più acceso per sbaglio! Mettendo ad esempio la TV in standby, prodotti come lettori DVD, decoder e home theater connessi con HDMI CEC vanno automaticamente in standby, a meno che l’utente li programmi in altro modo.

Consigli per l’acquisto di apparecchi
Questa guida si concentra principalmente sui consumi elettrici degli elettrodomestici nelle varie modalità di consumo minimo (da spenti, in standby attivo, in standby passivo). In ogni caso, per la maggior parte degli apparecchi, il consumo da accesi è molto più importante.

Il sito web TopTen.info, che fornisce una selezione dei migliori prodotti dal punto di vista dei consumi di energia.

Le informazioni contenute in TopTen sono rivolte ai consumatori (immagini, funzioni, calcoli semplici, disponibilitĂ  nel proprio paese), sono neutrali (non sono influenzate dai produttori), sono rigorose e trasparenti (il metodo di selezione Ă© spiegato sul sito web).

Sono disponibili informazioni per 16 paesi europei più USA e Cina, per oltre 100 categorie di prodotti. Cosa si fa nell’unione europea?

All’interno della direttiva Energy using products (EuP – Prodotti che consumano energia), la Commissione ha posto limiti massimi di consumo allo standby (passivo).

Gli obiettivi di ecodesign per lo standby e la modalità spento assicurano il consumo più basso possibile per gli elettrodomestici e i prodotti elettronici.

I principali requisiti sono: limite al 2010 Modalità spento/ off 1 W, Modalità standby – senza display 1 W,  Modalità standby – con display informativo 2 W. Limite al 2013:   Modalità spento/ off 0.5 Watt,  Modalità standby – senza display 0.5 Watt,   Modalità standby – con display informativo 1 Watt.

Dal 2013 gli apparecchi dovranno essere equipaggiati di un sistema di gestione dell’energia in grado di spegnerli o mandarli in standby il più in fretta possibile (in funzione del tipo di apparecchio).



Se stai per comperare un nuovo televisore, considera un modello LED, che consuma meno da acceso rispetto a modelli LCD e plasma della stessa dimensione; considera poi, che un televisore più grande consuma più energia di uno piccolo, in proporzione all’area dello schermo.

Assicurati di impostare la tua TV con tutte le possibili modalità automatiche di risparmio, come la sensibilità alla luce ambientale e la possibilità di disattivazione dello schermo, che solitamente non sono impostate dall’inizio.

Controlla nel manuale i dettagli che permettono alla tua nuova TV di risparmiare corrente elettrica evitando di sprecarla.

Spegni gli apparecchi di connessione alla rete quando non li utilizzi.

Molti pensano che ci voglia molto per riconnettersi a internet dopo uno spegnimento, o che gli apparecchi si rompano se li si accende e spegne ogni volta: è solo un mito.

Spegnendoli, quando non serve la connessione ad internet, si potrebbero risparmiare circa un miliardo di euro in tutta Europa.

Si potrebbero risparmiare 7 miliardi di kWh e 3,5 milioni di tonnellate di CO2 emessa.

Usa le dita: spegni il monitor. Spegni il monitor se non lo devi utilizzare per un po’ di tempo. Spegnere il monitor non lo danneggia.

Aggiungi multiprese con interruttore o le cosiddette “standby killer”, che spengono tutte le periferiche. Con lo standby killer, la comodità per l’utente è massima.

Installa le funzioni di gestione dell’energia. Puoi impostare le funzioni di risparmio nel monitor, che lo mandano in sleep quando non lo si utilizza. Metti il computer in sleep (o ibernazione), che salva automaticamente nell’hard disk tutti i programmi aperti senza chiuderli.

Grazie a questa opzione un computer usa tanta energia quanta ne consuma quando lo si spegne utilizzando il tasto on/off.

Le vecchie versioni dei sistemi operativi hanno alcuni problemi nel ripartire dopo lo standby o l’ibernazione: salva sempre i file aperti prima di attivare lo standby o l’ibernazione per evitare problemi.

Quando acquisti un computer, scegli un portatile, per risparmiare l’80% di energia.

Rispetto ad un fisso avrai alcuni svantaggi: una minore potenza di calcolo e la necessitĂ  di una docking station per tastiera e mouse e di uno schermo esterno per un maggior comfort visivo nel caso di utilizzo per molte ore.

Scegli i computer con etichetta EnergyStar®: potrai ridurre la tua bolletta di oltre 150 € sull’intera durata di vita dell’apparecchio.

Le macchine da caffè espresso hanno enormi consumi in standby, fino a 60 kWh o 15 € all’anno.

Assicurati che la tua macchina espresso sia realmente spenta quando non la utilizzi (le buone macchine espresso hanno solitamente una funzione di spegnimento automatica).

Controlla sempre che la lavatrice, la lavastoviglie e l’asciugatrice siano spente dopo l’utilizzo e con lo sportello chiuso. In alcuni apparecchi, lasciando lo sportello aperto e l’apparecchio acceso, la modalità di funzionamento alla fine del ciclo assorbe alcuni Watt di potenza in più rispetto alla modalità da spento (in media circa 5 W o più).

Alcuni schermi piatti non hanno un refresh rate adeguato per i giochi, ma è possibile trovare apparecchi per tutte le necessità.

Scegli quindi un monitor piatto e potrai risparmiare energia elettrica più del 50% oltre che ottenere una migliore qualità visiva.







Approfondimento





NON HAI TROVATO
LE INFORMAZIONI CHE VOLEVI?

CERCA NEL SITO