La revisione periodica dei mezzi, ovvero il collaudo biennale su autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, a far data dal 14 luglio subisce delle variazioni finalizzate a scoraggiare le frodi. Molti mezzi a motore non a norma, che finora risultavano idonei solo grazie alla compiacenza di centri sospettati come furbetti, autorizzati dalla motorizzazione civile, potrebbero non poter più circolare sulle strade.
Nuove Modalità Operative Revisioni e Collaudi
Con la Circolare Prot. 2083 del 20/06/2014, il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha infatti stabilito che, le nuove operazioni di verifica che hanno lo scopo di stabilire la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la circolazione del veicolo, avverranno esclusivamente in modalità informatizzata.
Revisioni Auto: Novità per gli Automobilisti
In concreto, rispetto al passato, scompare il timbro finora apposto dalle officine autorizzate che attestava il buon esito della revisione.
L’operatore incaricato al collaudo, avrà inoltre l’obbligo di inserire, entro un ora al massimo dal termine dell’operazione, i dati relativi all’esito dei controlli all’interno del sistema informatico della Motorizzazione Civile.
In alternativa al timbro, il proprietario del mezzo riceverà un tagliando di aggiornamento della carta stessa che gli verrà consegnato a mano.
Revisione auto e prenotazione telematica obbligatoria: non sarà più possibile procedere alla revisione prima che gli operatori abbiano inserito, solo e soltanto attraverso procedura telematica, le prenotazioni delle sedute di revisione.
Queste prenotazioni dovranno essere associate a un pagamento da effettuarsi sul conto corrente numero 9010 in caso di revisioni e numero 4028 in caso di collaudi, per l’importo previsto dalla tariffa vigente (le spese postali passeranno da 1,70/1,80 euro esente a 1,46+iva, in modo che le aziende possano portarle in detrazione).
Revisioni Auto: Novità per gli Operatori
Tutti i centri autorizzati dovranno aggiornare le proprie attrezzature, i software e i dati verranno criptati proprio per scongiurare illeciti.
I centri di revisione autorizzati dovranno inoltre dotarsi di telecamere che avranno lo scopo di registrare la targa del mezzo e verificare che il veicolo soggetto a revisione sia effettivamente quello reale.
Per aggiornare la strumentazione c’è tempo fino a ottobre 2015, mentre l’installazione delle telecamere deve avvenire obbligatoriamente entro il 14 luglio.
Meccanismi appositamente studiati per poter tracciare ogni passaggio ed evitare irregolarità che saranno ulteriormente migliorati a partire dal 2017, quando entrerà in vigore la direttiva europea 2014/45/UE che si pone l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali.
Precisazioni utili: diverse fonti di informazione hanno dichiarato erroneamente che sarà obbligatorio avere un conto corrente per poter fare il versamento; la notizia è priva di fondamento.
A onor di cronaca è bene ricordare inoltre che l’invio dei dati in forma digitale c’è da diversi anni anche se dal 14 in poi sarà molto più difficile non attenersi all’iter corretto.
Infine, con le nuove norme sulle revisioni, a partire dal termine sopra indicato sarà un bel problema per chi, pur avendo un mezzo ormai da rottamare è riuscito finora a collaudarlo comunque.
Forse ora in tanti saranno costretti a comprare un’auto usata spendendo poco, avendo o meno le possibilità economiche di affrontare la spesa.