Libri di scuola scontati, testi scolastici usati, libri in prestito, baratto dei libri di scuola; ogni strategia va bene per combattere il caro libri che ogni anno puntuale si ripresenta con la riapertura dell’anno scolastico. Per genitori e studenti ricomincia la caccia al risparmio.
Anche se corredi scolastici a libri di scuola continuano ad aumentare di prezzo noncuranti della crisi economica, c’è sempre il modo per salvaguardare il portafogli.
Il metodo più efficace è sicuramente quello di visitare i mercatini dei libri usati dove, oltre che comprare testi di ogni classe e materia con sconti che arrivano al 50%, si possono anche vendere i propri, abbattendo di molto le spese se non addirittura azzerandole del tutto.
Da quest’anno i mercatini scolastici per la compravendita di libri sbarcano anche online ed in molti casi è possibile barattare, vendere e comprare, comodamente da casa propria seduti davanti al computer.
Una valida alternativa alla compravendita di libri usati nei mercatini riguarda l’acquisto diretto tra studente e studente.
Questo perchè, chi organizza gestisce e cura i mercatini dei libri scolastici usati, spesso trattiene una provvigione a copertura delle spese sostenute, cosa che invece non avviene se si compra o vende in maniera diretta accordandosi con scolari e studenti.
Negli ultimi tempi poi, per contrastare la crisi ed invogliare le persone a fare acquisti presso i propri negozi, molte librerie e cartolibrerie hanno inserito tra i propri servizi anche quello di compravendita libri scolastici usati, in modo da incentivare le vendite di diari, astucci, zaini e corredi scuola.
Chi invece ama i libri nuovi e non ne vuole sapere di comprare i libri usati o di seconda mano perchè odia le sottolineature degli altri, può sempre dare un’occhiata nei centri commerciali che in molti casi praticano sconti sui libri fino al 15%, o addirittura riconoscono un buono acquisto pari al 20% dell’importo speso.
Solo per fare ad esempio, i supermercati del marchio Simply, quest’anno hanno deciso di praticare uno sconto del 20% sui libri di scuola acquistati nei propri punti vendita.
Altro valido sistema per abbattere i costi dei libri di scuola consiste nell’acquisto delle versioni digitali (ebook scolastici), che ben presto soppianteranno del tutto i libri tradizionali.
Occhio inoltre a controllare che tra le nuove e le vecchie edizioni dei libri non ci siano differenze sostanziali, poichè in tal caso l’acquisto del nuovo comporta solo una spesa superflua.
A tal proposito ricordiamo che la legge impone alle scuole di mantenere le adozioni dei libri per cinque anni riguardo la scuola primaria e per sei anni nel caso della scuola secondaria.
Oltre a quanto detto finora, ricordiamo che sono ancora in vigore i buoni libri o cedole librarie; chi ne ha diritto quindi, può usufruire dei libri gratis a patto di possedere i requisiti che talvolta variano da regione a regione.