Truffe Bancarie: le Fregature degli Istituti di Credito

I segreti, le strategie e le furbate usate dagli istituti di credito e dagli enti bancari per fregare i propri clienti correntisti, spiegate da un ex manager dirigente del settore che ha deciso di raccontare tutto con un dettagliato libro che mette in luce tutte le truffe poste in essere dalle banche all’insaputa (e a discapito) di privati cittadini e imprese.

Truffe Bancarie

Quello che molti sapevano da sempre avendolo provato sulle proprie spalle, mentre molti altri ne avevano solo un vago sospetto e tanti altri ancora erano e sono del tutto ignari, ora trova conferma tra le pagine del libro “Io so e ho le Prove“, scritto da Vincenzo Imperatore, che dopo aver lasciato il suo lavoro ha deciso di vuotare il sacco.

Anatocismo, manovre massive, usura, aumenti dei tassi immotivati, microscopici e quasi invisibili, ma di cui quasi nessuno se ne accorge, mentre le banche incassano fior di milioni di euro.

E ancora: costi sui conti correnti eccessivi e ingiustificati che non dipendono in alcun modo dal tasso di interesse, fino ad arrivare alla moltiplicazione delle commissioni.

Spiegate chiaramente anche le strategie relative alle richieste di rientro che spesso e volentieri sfociano in veri e propri ricatti psicologici.

E quelle poche volte in cui qualcuno si accorge di movimenti strani sul conto corrente, tempestiva la cosiddetta procedura di calmierazione reclami per evitare di perdere il cliente e mettere subito tutto a tacere (sistema 72H).

Inoltre, tra le righe, tutte le tecniche utilizzate per piazzare diamanti, far sottoscrivere polizze assicurative spacciandole per indispensabili e obbligatorie al fine di attivare prestiti o mutui casa, o peggio ancora i tanto temuti derivati che garantivano agli istituti bancari una redditività enorme.

Infine tutte le irregolarità e leggerezze nella redazione dei contratti che quasi nessun cliente era (ed è) in grado di interpretare fino in fondo.

Il libro in questione rappresenta uno strumento unico e indispensabile, per conoscere e capire i sotterfugi delle banche evitando di cadere in trappola così come è avvenuto per anni a migliaia (se non a milioni) di persone solo in Italia.



Tra gli altri punti esposti in maniera chiara, semplice ed esaustiva:

  • come si muovono le banche di fronte a quei correntisti e a quelle aziende in crisi che rischiano di non riuscire piĂą a onorare la propria posizione debitoria;
  • i trucchi della ristrutturazione del debito e della rinegoziazione;
  • come le banche mettono a posto i conti a ridosso delle chiusure trimestrali di bilancio attraverso manovre massive sugli interessi;
  • come le banche hanno piazzato e continuano a piazzare polizze assicurative e strumenti finanziari ad alto rischio, spacciati per strumenti di maggiore tutela per il cliente che riceve un prestito;
  • come le banche fanno cassa piazzando televisori, tapis roulant e biciclette ai clienti che richiedono finanziamenti;
  • come le banche hanno ideato procedure lampo di calmierazione reclami per accontentare e invitare al silenzio quei correntisti che scoprono qualche trucchetto o maneggio sul conto;
  • come le banche hanno aggirato l’eliminazione per legge della commissione di massimo scoperto sostituendola con due nuove commissioni ancora piĂą onerose per il correntista;
  • come le banche utilizzano la filantropia e la solidarietĂ  solo come «strumento» per migliorare la loro reputazione.

Il libro può essere acquistato su Amazon cliccando qui.

Tra le pagine, il tutto spiegato, è bene evidenziarlo, non da una vittima del sistema ma da chi è stato per anni protagonista e artefice di un sistema delinquenziale.

In poche parole, le tante irregolarità morali e materiali che i funzionari di banca hanno praticato e continuano tutt’oggi a praticare.

Appare evidente che l’autore, dopo avere per anni frodato la gente, non meriti certo il premio nobel ora che ha deciso di redimersi e far sapere a tutti come stanno le cose.

Fatto sta che quanto meno il suo libro è sicuramente utile e può aiutare a risparmiare evitando, per quanto possibile, di essere imbrogliati e truffati dalle banche.

Caro Imperatore, mi spiace dirlo ma aver scritto un libro non ti servirĂ  certo a lavare la coscienza.

Ti ricordo che se avessi parlato prima avresti potuto evitare tanti raggiri e magari salvare dal fallimento tante persone visto che, da quello che tu dici, sono colpevoli le banche.

Quando lavoravi per le banche, hai incassato stipendi d’oro e bonus vari, ora stai facendo il bis coi proventi del libro.

Detto questo, Io so e ho le prove vale sicuramente la pena di essere letto.







Approfondimento





NON HAI TROVATO
LE INFORMAZIONI CHE VOLEVI?

CERCA NEL SITO