Solare Termico: i Nuovi Incentivi

Conto solare termico: fondo perduto in arrivo per i piccoli impianti domestici, aziendali e della pubblica amministrazione. Gli incentivi statali sono pari a   900 milioni di euro (700 destinati a famiglie e PMI e 200 alle PA). Il contributo è erogabile in 24 mesi ed è pari al 40% sull’importo del costo degli investimenti. Il nuovo Decreto Rinnovabili è stato presentato presentato dal ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera in occasione degli Stati Generali della Green Economy, nell’ambito di Ecomondo 2012 a Rimini.

Il nuovo bonus è riservato agli impianti di piccole dimensioni. Incentivi non solo per il solare termico ma anche per l’efficienza energetica.

Rientrano nell’ambito delle rinnovabili termiche il solare termico, le caldaie a biomassa, le pompe di calore geotermiche e i boyler a pompa di calore.

Riguardo il bonus per l’efficienza energetica rientrano negli interventi concessi l’isolamento termico, la sostituzione di infissi e serramenti, gli impianti di riscaldamento con caldaie a condensazione.

Obiettivo del nuovo decreto rinnovabili

Il fine dei nuovi incentivi è quello di promuovere l’efficienza energetica a beneficio di famiglie e piccole imprese, per impianti di potenza massima pari a 500 Kw.

Il contributo sarà erogato in 2 anni nel caso di impianti fino a 35Kw; oltre tale soglia di potenza gli incentivi saranno spalmati in un arco di tempo pari a 5 anni.

Entità del bonus rinnovabili per il solare termico

L’incentivo è pari a 170 euro per ogni metro quadrato riguardo gli impianti inferiori ai 50 mq di superficie ; 55 euro/mq per impianti oltre i 50 mq di superficie; 255 – 83 euro/mq per impianti anche di raffrescamento.

Per pompe e caldaie il sistema di calcolo incentivi tiene conto del quantitativo di energia prodotta, considerando anche le emissioni e la zona climatica in cui l’impianto è localizzato.

Gli incentivi per caldaie e stufe a biomassa verranno erogati solo se installati per sostituire impianti a gasolio o a carbone. La copertura finanziaria sarà garantita dalle bollette dell’elettricità e del gas.

L’approvazione finale e l’entrata in vigore dovrebbero avvenire in tempi brevi, in modo da incentivare e promuovere l’efficienza energeticadando anche un aiuto agli operatori del settore interessati.

Il bonus termico per l’energia ad una prima analisi appare piuttosto vantaggioso visto che non richiede grossi investimenti per poterne usufruire. Specialmente se abbinato al contributo economico dei certificati bianchi.




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