Risparmiare sulle Commissioni con PayPal for Digital Goods

Paypal lancia ufficialmente il nuovo servizio di micropagamenti appositamente studiato per le aziende online.

Si chiama PayPal for digital goods e permette di risparmiare sulle commissioni a chi vende sul web contenuti, servizi o applicazioni a basso costo. Facile da usare e ideale per importi inferiori ai 12 euro.

Il modello è stato appositamente studiato per gli svariati servizi digitali presenti oggi su internet in misura sempre maggiore, ed è in grado di generare una mole notevole di piccoli pagamenti.

Il mondo dei beni e servizi digitali è infatti in grandissima crescita e l’estensione del pagamento sui grandi numeri implica la nascita di un mercato di enorme valore potenziale.

Punto di forza di PayPal for digital goods è rappresentato dalla possibilità di utilizzare il nuovo programma senza dover pagare alcun costo fisso.

Nessun abbonamento, nessun costo di configurazione e nessuna tariffa per la cancellazione.

Non richiede inoltre nessun importo minimo di transazioni mensili da raggiungere.

Molta attenzione è stata posta anche nella semplicità di utilizzo del servizio, paragonato dagli stessi ideatori ad un’operazione talmente facile come l’inserimento di una monetina nella fessura di un distributore automatico.

Bastano infatti solo pochi click del mouse ai consumatori per effettuare il pagamento, senza dover abbandonare il sito in cui si stanno effettuando l’acquisto.

Il percorso di acquisto può essere completato dagli acquirenti in 3 semplici click.

Alla fine del processo l’utente riceve conferma dell’acquisto e il venditore riceve la somma stabilita sul proprio conto PayPal.

La procedura per portare a termine con sicurezza e rapidità il pagamento tramite il proprio portafoglio virtuale PayPal è ridotta all’osso.

Si sceglie il prodotto o servizio da acquistare, si verifica che lo stesso sia presente nel carrello nel carrello sia presente ed infine si procede con il pagamento.

Subito dopo si riceve conferma dell’avvenuta transazione da parte dell’acquirente, mentre il venditore riceve la somma versata sul proprio conto Paypal.

Il costo della transazione, denominato 5% più 5 centesimi, risulta senza dubbio molto più conveniente rispetto alle altre operazioni di pagamento tradizionali.

Ad esempio, nel caso di un bene da 2 dollari, il costo della transazione scende a 0,15 dollari (5% + 0,05 dollari) rispetto ai 36 centesimi della classica tariffazione Paypal (2,9% + 0,3 dollari).

I primi a implementare sulle proprie piattaforme il sistema di micro pagamenti Paypal for digital goods sono stati Facebook e Ustream, nei quali le piccole transazioni rappresentano una sostanziosa parte di tutte le entrate.

L’annuncio dell’imminente uscita sul mercato di Paypal for digital goods era stato dato in occasione della PayPal X Innovate 2010.

Conclusa la fase sperimentale è ora disponibile per tutte le aziende che desiderano cogliere l’opportunità di risparmio.

Il nuovo sistema di micro pagamenti è già disponibile per il mercato statunitense, mentre nel giro di poco tempo sarà attivo anche in altre nazioni tra cui dovrebbe figurare anche l’Italia.

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