Gran parte del budget impiegato dalle famiglie per fare la spesa viene utilizzato per comprare frutta, verdura e prodotti alimentari. A noi italiani piace mangiar bene; purtroppo però il prezzo del cibo continua ad aumentare (insieme a tutto il resto) vertiginosamente.
Eppure basterebbe coltivare un orticello per ridurre le spese ed avere in casa molti dei prodotti ortofrutticoli che solitamente acquistiamo a caro prezzo. Senza contare che la qualità di quanto acquistato talvolta è molto al di sotto di quanto si possa credere.
Quando ero bambino mio nonno e mio padre producevano in campagna un sacco di roba buona da mangiare: patate, carote, insalata, verdure di tutti i tipi, frutta, olio e vino, legumi, grano, ecc.
Sapori che non sento più da tempo, visto che quanto viene messo in vendita sugli scaffali talvolta è prodotto ricorrendo ad agenti chimici che magari ne esaltano l’aspetto estetico a scapito del gusto e dei principi nutritivi.
Almenochè non si ricorra al biologico (con i costi che giustamente lievitano ancor di più), spesso e (mal) volentieri sembra quasi che tutto abbia lo stesso sapore.
Sapore a parte, volendoci soffermare soltanto al fattore economico, appare evidente che coltivare in proprio i prodotti della terra si ottiene un risparmio in denaro molto più grande di quanto si possa credere.
La possibilità di avere ortaggi e piante aromatiche di propria produzione è oltre che un piccolo risparmio economico anche una grande soddisfazione. Più facile a dirsi che a farsi? Niente affatto.
Non ci vuole necessariamente un giardino o un pezzo di terra, poichè ci sono valide alternative anche per chi non possiede un appezzamento di terreno.
Può bastare un terrazzo, un balcone o addirittura un davanzale con qualche fioriera per coltivare in proprio le verdure da portare in tavola.
In diverse città poi cominciano a moltiplicarsi gli orti comunali, spazi verdi di circa 50 metri quadrati, nati in sordina ma che stanno riscuotendo grande successo poichè vengono lasciati in comodato d’uso gratuito o previo pagamento di piccole somme simboliche a chi vuole coltivarli.
Solitamente le richieste si fanno al proprio Comune di residenza che mette a disposizione i terreni attraverso appositi bandi e sono sempre di più le città promuovono progetti di questo tipo.
Requisiti per fare un orto
Appurato che ci vuole lo spazio necessario, la prima cosa da tener presente è che le piante per crescere al meglio e dare frutti hanno bisogno della luce del sole.
Più ne ricevono, meglio crescono. Per questo è necessario fare in modo che siano sistemate in un posto che abbia la massima esposizione solare.