Come Risparmiare sui Vestiti

La maggior parte di noi italiani ha la passione per la moda.

Qualche accorgimento che in tempo di crisi aiuti a risparmiare sull’abbigliamento può sicuramente essere utile per fare acquisti intelligenti e meno dispendiosi.

I saldi, le offerte, gli sconti, le liquidazioni, gli spacci e gli outlet possono essere utili alleati risparmiare comprando vestiti.

Come spendere meno acquistando abbigliamento

Vestirsi spendendo poco, non sempre equivale a risparmiare; ci sono delle cose che è bene sapere se davvero si vuole evitare di buttar via i propri soldi quando si va a comprare un pantalone, una maglietta, un vestito, un giubbotto o qualsiasi altro capo di abbigliamento.

Ci sono dei principi di base che, se messi in pratica, possono contribuire in maniera concreta a spendere meno e meglio.

Svuotare e risistemare l’armadio per risparmiare sui vestiti

Il risparmio in fatto di guardaroba parte proprio da qui. Bisogna innanzitutto suddividere gli abiti in 3 gruppi differenti: quelli che si indossano, quelli che non si usano più perché fuori moda (vale la pena tenerli comunque perché la moda va e viene nel corso del tempo), quelli da buttar via perché vecchi, rovinati o non riparabili.

Una volta fatto questo lavoro preliminare, si riesce a comprendere, nel caso si debbano fare nuovi acquisti, quali capi sia meglio acquistare (tenendo conto di colori, modelli, abbinamenti e accostamenti di colore e modello).

Senza contare che in questo modo si evitano anche i doppi acquisti visto che può capitare ad esempio di comprare una giacca o un maglione particolare, salvo poi rendersi conto tempo dopo di avere già un capo simile e quindi se ne poteva fare tranquillamente a meno.

Risparmiare sul vestiario mantenendo stabile il peso corporeo

Può sembrare che una buona forma fisica non abbia alcun collegamento con il risparmio sull’acquisto di vestiti, ma così non è; oltre a beneficiarne la salute infatti, se si evita di perdere peso o di prendere chili non si dovrà ricorrere continuamente ad acquistare altri vestiti di taglia diversa.

Infatti se si tende spesso a ingrassare e dimagrire, si è costretti ogni volta a rinnovare il guardaroba sostituendo i vestiti presenti nell’armadio con quelli della misura più adeguata.

Occhio alle rifiniture

Capi di abbigliamento rifiniti male o confezionati con tessuti di scarsa qualità si deteriorano in poco tempo.

Ciò vuol dire che se si compra solo perché allettati da un prezzo ridotto, senza tener conto della qualità dei tessuti e dei dettagli nel confezionamento, si rischia di ritrovarsi nell’armadio con un indumento che, dopo essere stato indossato pochissime volte, risulterà inservibile e quindi da sostituire con uno nuovo.



Partendo da questo presupposto e tenendo sempre ben in mente la filosofia del risparmio è preferibile acquistare (se possibile) capi di qualità ad un prezzo conveniente.

Controllare bene i capi prima dell’acquisto per risparmiare

Vale la pena controllare sempre i capi che si è deciso di acquistare. Se si riesce a trovare infatti qualche piccolo difetto o imperfezione, si può tranquillamente chiedere un ulteriore sconto che quasi sicuramente verrà concesso dal negoziante.

Il venditore infatti, piuttosto che tenere in negozio un capo fallato che potrebbe finire nell’invenduto, potrebbe concedere una riduzione di prezzo.

Guardare sempre gli scaffali della merce in liquidazione

Nei negozi di fiducia gli sconti applicati ai vestiti in liquidazione sono altissimi e spesso si possono trovare anche capi di qualità.

A fronte di una maggior perdita di tempo per trovare la taglia giusta o il colore preferito, si possono acquistare capi di abbigliamento che a prezzo regolare avrebbero un costo molto più alto.

Visitare gli outlet per spendere meno

A parità di marca e modello, i capi di abbigliamento costano meno rispetto a quelli venduti nei normali punti vendita al dettaglio. Questo perchè negli outlet, così come anche negli spacci aziendali, solitamente vengono messi in vendita gli invenduti dell’anno precedente o le scorte di magazzino in eccesso.

Comprare ai mercatini

Ovunque in Italia ci sono i cosiddetti mercatini settimanali. Si potrebbe erroneamente credere che al mercato ci sia solo merce di qualità scadente ma spesso è anche il contrario.

Tantissime bancarelle infatti, pur vendendo nei mercatini itineranti, sono di proprietà di aziende che hanno anche negozi fisici e vendono anche capi di qualità medio alta oltre a proporre merce in stock, resti di magazzino, invenduti dell’anno prima o della stagione precedente a prezzi davvero allettanti.

Acquistare nei negozi dei tuoi conoscenti

Comprare nei negozi di parenti e amici, sempre che abbiano quello che cerchi, può essere un buon modo per risparmiare poiché saranno più propensi ad effettuare sconti e riduzioni di prezzo se e quando possibile.




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