Stop all’obbligo di disdetta delle polizze Rc auto con 15 giorni di anticipo rispetto alla scadenza, ovvero a quello che tutti conosciamo come tacito rinnovo.
Il provvedimento, operativo fin da subito per i nuovi contratti ed in vigore dal nuovo anno per le polizze in corso, potrebbe far risparmiare aprendo il mercato alla concorrenza.
Sempre con l’intento di favorire la concorrenza e rendere più facile il confronto tra le polizze con un contratto base per tutti, per far risparmiare sull’Rc Auto.
L’abolizione del tacito rinnovo delle polizze Rc Auto arriva col decreto sviluppo; le compagnie assicurative hanno per legge l’obbligo di comunicarne per posta cartacea ai propri assicurati la decaduta validità , con un adeguato anticipo, in modo che gli utenti possano valutare altre alternative, magari più convenienti, offerte da compagnie concorrenti, o dalle economiche agenzie assicurative online.
Per le assicurazioni telefoniche e online il mancato rinnovo automatico del contratto è in vigore da anni e la cosa è anche comoda poichè in tal modo il cliente può decidere di cambiare compagnia senza nessun problema legato alla burocrazia.
La nuova normativa non si applica solo alle polizze rischio infortuni a copertura di eventuali incidenti stradali ma anche alle polizze furto e incendio, alla garanzia per gli infortuni al conducente, ecc.
Tutti i dettagli delle nuove regole sono fissati dal decreto legge 179/2012, che dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni.
Con le nuove regole in materia di polizze assicurative le compagnie sono anche obbligate a pubblicare sul proprio sito web le specifiche del contratto base, in maniera che chiunque possa valutare i costi e scegliere le condizioni più adeguate alle proprie esigenze.
La novità specifica prende spunto dai comparatori assicurativi online, sempre più numerosi, che hanno contribuito a rendere più trasparenti le offerte assicurative disponibili sul mercato.
Contratto di base: le fasi
Entro il 20 dicembre dovrà essere definito il contratto Rc auto base in cui verranno descritte le clausole minime necessarie, i casi di riduzione del premio e di ampliamento della copertura base.
Prevista anche una struttura anti frode in collaborazione con intermediari, agenti assicurativi e broker.
In base a quanto previsto già dal precedente decreto sulle liberalizzazioni, gli agenti hanno l’obbligo di fornire 3 diversi preventivi Rc auto al cliente, compito finora non facile sopratutto per gli agenti monomandatari che potevano offrire esclusivamente prodotti assicurativi della propria compagnia mandante.
Si auspica che la collaborazione tra agenzie porti ad un’offerta assicurativa incentrata sul consumatore che possa sempre e comunque usufruire della soluzione migliore presente sul mercato, giacchè la bontà delle proposte dipenderà molto anche dalla diversificazione posta in essere dagli intermediari.