A partire da maggio Telecom si fonde con Tim diventando un solo marchio commerciale portando come novità principali l’inclusione nella sua offerta sia della rete fissa che di quella mobile, una modifica delle tariffe e la fatturazione in bolletta che passerà da bimestrale a mensile. Previsto per multi utenti un aumento dei costi; vediamo come risparmiare.
Le nuove bollette a dire dell’azienda subiranno una consistente semplificazione, affinchè risultino più chiare e facili da consultare.
Non ci sarà più distinzione tra canone telefonico e telefonate che avranno una voce di spesa unica pari a 29 euro al mese (tariffa Flat tutto Compreso), comprendendo tutte le chiamate fatte sia verso i fissi che verso i numeri di cellulare.
Chi con la futura Tim Telecom oltre ad essere intestatario della linea fissa ha anche l’Adsl, con il nuovo profilo tariffario pagherà invece 44,90 euro mensili (tariffa Tutto).
Se a qualcuno i nuovi piani converranno (chi fa tante telefonate), a molti altri invece i nuovi prezzi faranno spendere di più rispetto al passato (ad esempio i molti anziani che usano il telefono fisso solo per chiamate sporadiche, oppure chi ha il telefono a casa solo perchè è abbinato alla linea Adsl, pur non usandolo mai).
Per fortuna si può evitare di sobbarcarsi costi inappropriati scegliendo ad esempio l’opzione con traffico voce a consumo con un abbonamento di 19 euro al mese (nuova offerta voce) che prevede chiamate verso fissi e cellulari nazionali al costo di 10 cent al minuto.
Fermo restando che chi ha anche l’Adsl, ovviamente continuerà a pagare, in aggiunta, il canone relativo alla linea internet (21 euro al mese).
Chi volesse invece un’offerta comprensiva di fisso e mobile, potrà optare per Tim Smart con Opzione Sim Plus 4GB, ed avere linea telefonica con Adsl senza limiti e linea mobile per navigare da tablet o computer (costo mensile 44 euro).
Attenzione perchè, nel caso in cui non ci si prende la briga di contattare il servizio clienti (si può chiamare a partire dal 15 marzo e non prima), a chi aveva il solo vecchio canone sarà attivata l’offerta Tutto Voce da 29 euro/mese, mentre chi aveva telefono + internet passerà sempre in automatico all’offerta Tutto (44,90 euro mese).
A una prima analisi sembrerebbe che se si fanno più di 200 minuti di chiamate al bimestre conviene tenere l’offerta proposta in automatico, altrimenti vale la pena ragionarci sopra.
E’ bene sapere poi che le chiamate ai cellulari, secondo quanto è dato di sapere al momento, non sono realmente illimitate visto che se si superano i 1500 minuti l’azienda si riserva la facoltà di far pagare tutte le telefonate ai cellulari a prezzo pieno.
Per scegliere quale sia la soluzione migliore non resta altro da fare che farsi qualche calcolo prima di chiamare il servizio clienti e cambiare profilo tariffario.
Non prima di aver controllato in bolletta la presenza o meno di eventuali canoni di noleggio per apparecchi telefonici, prese e suonerie, modem Adsl.
Perchè in tal caso, si può decidere di comunicare la restituzione degli apparecchi in affitto indicati, comprarne di propri (anche se talvolta telecom ve li lascia senza nemmeno rivolerli indietro), ed avere un ulteriore risparmio in bolletta pari a circa 80 euro annui.
Infine si può avere un abbattimento delle spese annuali di circa 20 euro se si passa alla domiciliazione bancaria delle bollette abbinata al conto online (bolletta elettronica).
E se poi si vuole risparmiare maggiormente, magari è arrivato il momento di mettere in pratica ulteriori accorgimenti per risparmiare sulla bolletta del telefono o in alternativa cambiare operatore.