Libri di Scuola al Supermercato: Conviene Comprarli Davvero?

libri al supermercatoLe offerte della grande distribuzione organizzata sui testi per la scuola ottengono ogni anno un grande apprezzamento delle famiglie e da parte degli studenti.  Ma sono davvero così convenienti come sembra a prima vista? Purtroppo non sempre e non in tutti i supermercati.

Ecco come scoprire quando il risparmio è reale e quando invece è meglio comprare altrove le dotazioni librarie.

Ogni anno gli italiani, con la riapertura dell’anno scolastico, spendono circa 500 euro a famiglia per far studiare i propri figli, costo che sale a più di 700 euro per le scuole superiori e ben oltre per l’università.

Ci si adopera quindi per cercare di spendere il meno possibile, magari acquistando, se e quando possibile, testi usati.

Per il resto, l’unico rimedio attraverso cui abbattere il costo dei libri per la scuola resta quello di comprarli dove costano meno.

Ed ecco che qui entrano in ballo supermercati e ipermercati i quali, pur di accaparrarsi una fetta degli introiti riguardanti il business dei libri di scuola, fanno ogni anno offerte davvero allettanti.

Partendo dal presupposto che nessuno può fare sconti superiori al 15% sul prezzo di copertina riguardo i testi adottati dalle scuole, la stragrande maggioranza dei marchi della GDO ha trovato il modo legale di aggirare l’ostacolo facendo sconti che vanno ben oltre (il 20% o anche più).

In pratica, ferma restando la riduzione di prezzo impossibile da superare per legge, non hanno fatto altro che proporre offerte ulteriori non sui libri ma sulle spese alimentari (o di altro tipo), in aggiunta alla percentuale sopra indicata.

Nella maggior parte dei casi i testi si pagano a prezzo intero!

Proposte davvero invitanti a prima vista, se non fosse per il fatto che lo sconto totale (o aggiuntivo) viene applicato solo su ulteriori acquisti aggiuntivi.

E allora dove sta l’inghippo? Presto detto! Se si paga il prezzo di copertina sui testi e  si riceve uno sconto superiore alla media mae si è costretti per poterne usufruire a spendere altri soldi,  più che risparmiare non si sta facendo altro che aumentare i costi.

Magari per prodotti che, se comprati altrove o quando stanno in offerta costerebbero meno.

Se poi si considera il tempo impiegato (anch’esso ha un costo) e il carburante consumato tra l’ordine e il ritiro dei libri, ecco che alla fine ci si ritrova ad aver speso più del dovuto.

Libri al supermercato: quando convengono e quando no

Ecco a cosa fare attenzione prima di decidere l’acquisto dei libri al supermercato oppure altrove.

 Sconto del 15% al supermercato sul prezzo di copertina: almenochè non si tratta del super in cui ci rechiamo di solito a fare la spesa, meglio lasciar perdere.

Si può risparmiare molto di più senza muoversi da casa, vedremo in seguito in che modo.

Tra l’altro poi, nella maggior parte dei casi, lo sconto non viene applicato sui libri, che quindi si pagano a prezzo pieno mentre lo sconto vale solo su acquisti successivi e solo su determinati tipi di prodotto.

Sconto del 15% sui libri scolastici più buoni acquisto dello stesso valore dello sconto:  riguardo le offerte di questo tipo, come sopra, accertarsi prima cosa si intende nel regolamento per buono.

Si tratta di uno sconto applicabile su ulteriori acquisti (magari limitato da un importo minimo prefissato) oppure si può prendere la merce desiderata pari all’ammontare raggiunto?

Buono spesa pari al 20% sul prezzo di copertina: è richiesta la sottoscrizione di una card? Se sì è gratuita o a pagamento? E anche se fosse gratis, in cosa consiste il buono? I prezzi applicati dal supermercato sono convenienti o mediamente più alti rispetto ad altri supermercati?

Perchè se così fosse non solo stai pagando i libri a prezzo pieno, ma di fatto stai anche sprecando dei soldi visto che, se avessi risparmiato sui libri il 15% tradizionale, coi soldi restanti, magari in un altro iper, avresti potuto riempire il carrello con molta più merce.

Dunque, tenendo ben presenti le indicazione appena riportate, meglio valutare di volta in volta (non conviene quasi mai!).

Se ci si rende conto di una convenienza che non c’è, vediamo come fare a risparmiare realmente sui libri di scuola.

Una buona alternativa è rappresentata da Amazon libri scolastici.

Ormai sono 4 anni che Amazon, il più grande sito al mondo di vendite online, grazie ad un collaudato meccanismo denominato Operazione 15 e Lode permette di prenotare via internet e con pochi click del mouse, i libri di testo di tutte le scuole d’Italia, con uno sconto reale del 15% sui prezzi di copertina.

Il bello è che si ricevono in pochi giorni, comodamente a casa propria, senza nemmeno pagare le spese di spedizione.

Niente code, niente sprechi di carburante o slalom avanti e indietro in mezzo al traffico per andare a ritirarli.

E non serve nemmeno avere la lista dei libri visto che, nell’apposita area del negozio online, c’è anche una comoda mappa attraverso cui consultare gli elenchi aggiornati e confermati dalle scuole, regione per regione, di tutti i testi adottati oltre che quelli solamente consigliati.

Questo grazie ad un accordo stretto con l’AIE, l’Associazione Italiana Editori, che gli ha concesso su licenza la propria banca dati.

Considera poi, che se sbagliassi ad acquistare un libro su Amazon, cosa più unica che rara visto che ci sono gli elenchi verificati dei testi in adozione, potrai sempre restituirlo (entro 30 giorni) richiedendo il rimborso che avviene in automatico.



Altro su

Condividi la notizia, basta un semplice click!