Aumento Tasse sulla Casa: Come Evitarli

Allo stato attuale, ovvero così com’è impostato il calcolo degli estimi futuri, i cittadini potranno impugnare al Tar la delibera comunale contraria alle indicazioni di legge.

Questo potrà avvenire rispettando i termini, una volta ricevuta la notifica, inviando  istanza di autotutela all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio.

Se entro 60 giorni non si dovesse ricevere alcuna risposta oppure il reclamo venisse rigettato, si potrà ricorrere alla Commissione Tributaria provinciale entro 60 giorni dalla notifica o in base ai tempi che in seguito saranno stabiliti nei decreti legge che saranno approntati in fase attuativa.

Nuovo Catasto e Tasse sulla Casa: Prime Impressioni

Non si sà ancora quando il nuovo catasto e tutto ciò che ne consegue diventerà realtà, che già fioccano le prime considerazioni e i primi dubbi:

in un futuro sicuramente prossimo, sarà ancora conveniente possedere una casa di proprietà?

Chi è disoccupato, inoccupato, senza lavoro o comunque privo di reddito, dovrà comunque pagare le tasse sulla casa? E se sì, con quali soldi?

Chi volesse disfarsi di uno o più case, terreni, fabbricati, potrà svenderli a prezzi stracciati o avrà l’obbligo di attenersi ai valori di riferimento dettati dallo Stato?

Lo Stato si sta arrogando diritto (sopruso?) di imporre al cittadino anche a quanto potrà vendere una proprietà?

Con questi presupposti quando mai ripartirà il mercato immobiliare?

Domande a cui difficilmente si riuscirà a dare una risposta, in un novello medio evo italico dove pochi, sempre più spesso auto proclamatisi capi, fanno il bello e il cattivo tempo sulle spalle del popolo, senza mai rinunciare ad uno solo dei tanti privilegi di cui godono.

Di questo passo a breve, gli unici a potersi permettere di comprare casa saranno gli istituti di credito e le società immobiliari.