Patente alla Motorizzazione per Risparmiare Tanti Soldi

Con le ultime modifiche al codice della strada 2010, diventa obbligatorio anche il test antidroga per l’idoneità al conseguimento delle patenti di guida. Il certificato sarà rilasciato dopo esami clinici, con spese a carico del richiedente.

Al momento della prenotazione dell’esame pratico deve essere presentata l’attestazione di un ulteriore versamento di € 14,62 sul c/c 4028 (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione) per il pagamento in modo virtuale dell’imposta di bollo sulla patente di guida.

In caso di domande presentate da minorenni per la patente di categoria A1 è necessario esibire un valido documento di identità con relativa fotocopia, dal quale sia rilevabile la residenza in Italia oppure una dichiarazione sostitutiva di atto notorio di un tutore, ad esempio il genitore, relativa alla residenza del candidato.

A chi ha fatto domanda ed è in possesso dei requisiti fisici e psichici prescritti, è rilasciata una autorizzazione per esercitarsi alla guida, chiamata “foglio rosa”.

L’autorizzazione è valida 6 mesi e consente di esercitarsi su veicoli per i quali è stata richiesta la patente. Occorre prenotare l’esame presso l’ufficio della motorizzazione dove è stata fatta la domanda e consiste in una prova di teoria ed in una prova pratica di guida.

Teoria: prevede test con 10 domande a risposta multipla e sono consentiti al massimo 4 errori. Pratica: deve essere sostenuta con un veicolo dotato di doppi comandi non prima di un mese dalla data di presentazione della domanda ed entro i 6 mesi di validità del foglio rosa.

In questo periodo è possibile ripetere una sola volta una delle due prove d’esame. Chi ha la patente di categoria A1 o A e vuole conseguire la patente B non deve sostenere l’esame di teoria.

L’esame di teoria per la patente A non deve essere sostenuto da chi ha la patente di categoria B. Se non si supera la prova pratica e il foglio rosa è scaduto, saranno restituiti l’ultima attestazione del versamento ed il certificato medico, se ancora valido, da riutilizzare per successive richieste.

Per la patente B è possibile esercitarsi alla guida purché a fianco del guidatore si trovi persona di età non superiore a 65 anni, con patente valida per la stessa categoria conseguita da almeno 10 anni o con patente valida per la categoria superiore.

Se il veicolo non ha i doppi comandi, chi affianca il guidatore non deve avere età superiore a 60 anni. Sugli autoveicoli per le esercitazioni, nella parte anteriore e posteriore, deve essere esposto un contrassegno con la lettera “P”, maiuscola, di colore nero su fondo bianco retroriflettente.

Se si supera la prova pratica la patente viene rilasciata subito. Buon risparmio, e in bocca al lupo per gli esami.




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