Tornando all’ambito nazionale, non è da meno il campo informatico, in cui spopolano diversi software che sicuramente avranno dato il loro bel ritorno in qualche modo ai relativi programmatori. Ne cito qualcuno ma vi garantisco ce ne sono a centinaia.
POL.I Suite:
la prima suite integrata di programmi da ufficio interamenti in dialetto paternese.
Notepad in Milanese:
risorsa trovata su milanofree , mentre qui potete trovare la versione in napoletano .
Moltissimi personaggi artistici del cabaret, dello spettacolo e della canzone da anni si esibiscono sfruttando il proprio dialetto. Perfino l’ambito religioso sembra seguire la tendenza: molti preti dichiarano di celebrare le proprie funzioni attingendo spesso al dialetto, per rendere più efficaci i messaggi rivolti ai fedeli.
Non capisco lo sbigottimento di coloro che hanno gridato allo scandalo nell’apprendere la notizia secondo cui, dalla prossima edizione, al Festival di Sanremo si potrà cantare in dialetto. Per essere pignoli, la definizione esatta sarà : canzoni in lingua etnica.
Eppure sul palco dell’Ariston, non è la prima volta che l’artista di turno si esibisce cantando qualche strofa della propria canzone in dialetto.
Solo qualche strofa, poichè non erano consentite, fino ad oggi, intere canzoni in lingua dialettale.
Infatti qualche anno fa, Nino D’Angelo fu escluso dalla manifestazione canora proprio per aver presentato un pezzo il cui testo era interamente in napoletano. L’estate scorsa, ecco che Umberto Bossi is fa promotore della voglia di riscatto del vernacolo, chiedendo a gran voce che il linguaggio dialettale diventasse protagonista nella manifestazione della città dei fiori.
Riguardo la vicenda Nino D’Angelo ha così commentato: Ma vi pare possibile che un napoletano debba ringraziare la Lega? A quanto pare gli organizzatori del festival non si sono fatti pregare 2 volte, visto il calo degli ascolti subito nelle ultime edizioni. Sarà il dialetto a far salire l’audiece? I presupposti sembrano essere favorevoli. Anche in questo caso, è sempre e solo il business a muovere il cambiamento: i dialetti di sicuro faranno egregiamente la propria parte.