Ai nastri di partenza l’edizione 2011 del Working Capital. Internet e Ict, Clean&Green, Bio-nanotech e Social Innovation: 1 milione di euro a disposizione di giovani talenti nelle 4 aree di intervento. Realizzato in collaborazione con Esperienza Italia, Fondazione CRT, Regione Piemonte, PNI Cube e il fondo Quantica.
Anche quest’anno il progetto ha l’obiettivo di far emergere e dare sostegno alle idee innovative nate dai creativi italiani, le iniziative imprenditoriali e i progetti di ricerca fornendo ampio supporto per la loro realizzazione.
Il Tour dei 1000, ispirato ai festeggiamenti del 150° anniversario dell’unità d’Italia, partirà il 17 marzo prossimo da Torino facendo tappa in diverse città di tutta Italia alla ricerca delle migliori innovazioni: Palermo, Napoli, Firenze, Trieste, Milano.
Nella tappa conclusiva che si terrà sempre a Torino, saranno assegnati i riconoscimenti alle idee vincitrici.
Le innovazioni più originali presentate da studenti, ricercatori e giovani imprenditori che saranno valutate positivamente potranno essere sviluppate, grazie ai finanziamenti, contribuendo ad inserire nuovi tasselli nell’Italia del business e dell’innovazione.
Novità dell’edizione 2011 sono le StartCup: verranno selezionate alcune delle più innovative e interessanti proposte per fare impresa in Italia provenienti dagli Incubatori Universitari.
In passato per partecipare al Working Capital bisognava registrarsi online, seguire le istruzioni, preparare la documentazione richiesta e uplodarla sul sito dell’iniziativa. In seguito, ogni partecipante aveva 3 minuti di tempo a disposizione per spiegare il proprio progetto durante gli incontri tenuti nel corso del tour.
Qualcuno, me compreso, aveva espresso le proprie perplessità al riguardo per un semplice motivo: in 3 minuti, anche l’idea più innovativa e potenzialmente valida rischiava di non essere compresa.
Per fortuna quest’anno sono state apportate delle importanti modifiche. Le proposte raccolte saranno preventivamente esaminate da un apposito team di esperti che successivamente si occuperà di indicare i progetti più interessanti.
Le buone idee, col Working Capital, quest’anno avranno maggiori possibilità di emergere.
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