Redditi 2014: Tutte le Detrazioni

    detrazioni 730 2014Riguardo la dichiarazione dei redditi dell’anno in corso (730/2014) ci sono diverse voci di spesa che possono essere detratte dalle tasse. Di seguito tutti i dettagli utili per risparmiare sul pagamento delle imposte.


    Di seguito, in ordine sparso e casuale, tutte i costi che si possono scaricare.

    Affitto: gli studenti universitari fuori sede, regolarmente iscritti e registrati che abitano in case in affitto lontani da casa almeno 100 km hanno diritto a una riduzione del 19% sul canone di locazione, calcolato fino ad un importo massimo di  2.633 euro.

    Cedolare secca: per le abitazioni affittate, l’aliquota agevolata per chi ha scelto la cedolare secca si abbassa dal 19 a 15%.

    Detrazioni per figli a carico: Si alza la detrazione per i figli a carico: da 800 a 950 euro, per ogni figlio, se hanno meno di tre anno da 900 a 1220 euro. Si aggiungo 400 e non più 220 euro nel caso il figlio sia disabile.

    Detrazioni per universitari: variano in base al reddito e all’età e si calcolano differentemente anche a seconda dell’età di chi usufruisce delle agevolazioni.

    Tributi colf badanti: si possono detrarre le spese relative ai contributi pensionistici, previdenziali e assistenziali versati a favore di baby sitter, badanti e colf, fino ad un massimo di 1.549,37 euro.

    Spese per mediazioni immobiliari: eventuali importi corrisposti ad agenti di negoziazione se si acquista la prima casa potranno essere detratti in percentuale del 19%,che si conteggerà su un importo totale di 1.000 euro.

    Spese per attività sportive e ludiche: i costi riguardanti le iscrizioni a palestre, piscine, ed altri esercizi fisici dei figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni possono essere detratti del 19% fino ad un massimo di 210 euro.

    Spese per onoranze funebri: le somme versate dal soggetto per motivi di decesso di un familiare saranno detraibili al 19% fino ad un totale di 1.549,37 euro per ogni eventuale parente stretto defunto.

    Spese per risparmio energetico: dal 1° gennaio al 5 giugno 2013 la detrazione per ristrutturazione di immobili finalizzate al risparmio energetico sarà del 55%, mentre dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 la detrazione sarà del 65% ma soltanto riguardo le migliorie energetiche edilizie.

    Spese per Arredi e acquisto elettrodomestici: gli importi relativi all’acquisto di grandi elettrodomestici di classe non più bassa della A+ e mobili indirizzati ad allestire un appartamento ristrutturato, effettuati dal 6 giugno 2013, potranno essere detratti al 50% su un importo massimo di 10.000 euro.

    Spese mediche: se comprovate da relativo scontrino o ricevuta rilasciate dal medico o dalla struttura sanitaria verranno detratte del 19%, sull’importo che supera la franchigia di 129,11 euro.

    Detraibili anche le prestazioni di podologo, fisioterapista, logopedista, dietista e chiropratico, se prescritte da un medico ed eseguite in centri autorizzati.

    Spese farmaceutiche: vale la stessa regola dei costi sanitari; in questo caso però, sullo scontrino, deve essere indicato il codice fiscale del contribuente, oltre che la natura e la quantità del farmaco. Nel caso di medicinali omeopatici occorre avere la prescrizione del medico.

    Bonus misure antisismiche: si può chiedere il bonus del 65% per gli interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche sui fabbricati.

    Donazioni: innalzate al 24% le detrazioni per le donazioni alle organizzazioni no profit e a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali, fino ad un importo massimo pari a di 2.065 euro. Resta al 19% la detrazione per le erogazioni liberali al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato.

    Compensazione dei crediti: se si ha un credito con il fisco lo si può utilizzare per pagare altre imposte, facendo una compensazione.

    Polizze vita e infortuni: detrazione del 19% per i premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni fino ad una soglia massima di 630 euro.

    Oltre a tutte le detrazioni sui redditi 2014, ricordiamo infine che da quest’anno possono presentare il modello 730  (attraverso Caf o commercialisti) anche i lavoratori che non hanno più un sostituto d’imposta, come ad esempio chi ha perso il lavoro.

    Non sai se devi pagare le tasse? Scopri chi non fa la denuncia dei redditi.




    LEGGI ANCHE: