Censimento 2011: Informazioni Utili

censimentoSul censimento Istat sulla popolazione si sta facendo un gran parlare. Molte le inesattezze e le informazioni spesso poco corrispondenti alla realtà. In questo articolo cerchiamo di fare un pò di chiarezza sul censimento Istat 2011 che, ricordo, avviene regolarmente in ogni parte del mondo.


Definizione di Censimento

Il termine derivante dal latino (censere) sta ad indicare l’acquisizione di informazioni sul numero di abitanti, degli immobili e sulle caratteristiche della popolazione (non a caso detto Censimento generale della popolazione e delle abitazioni).

Il censimento si svolge ogni 10 anni e quello attuale è il quindicesimo. I censimenti colgono le sfumature del cambiamento dei tempi e le informazioni risultanti dall’elaborazione dei dati acquisiti dovrebbero servire a realizzare progetti di sviluppo sostenibile incentrati sulla situazione attuale del paese.

Censimento: forma ridotta e forma completa

La versione completa, composta da 84 domande, verrà distribuita nei Comuni più piccoli; il questionario del censimento in forma completa invece (35 domande) andrà a tutti gli altri Comuni dove comunque, un campione di famiglie, riceverà la versione completa.

Obbligatorietà del censimento

Il censimento è obbligatorio poichè adempie ad un obbligo comunitario, indetto con Regolamento 9 luglio 2008, n. 763/08 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Sanzioni per chi non compila o non consegna il censimento

Il censimento è obbligatorio sia per L’Italia come nazione ( se non lo svolgesse sarebbe passibile di sanzioni dall’Unione Europea) sia per tutti i cittadini che altrimenti rischiano una sanzione amministrativa pecuniaria da 206,58 euro a 2065,83 euro, oltre alla possibilita’ di essere cancellati dall’anagrafe della
popolazione residente, con tutte le conseguenze.

Quanto costa il censimento

Costo stimato dell’operazione circa 600 milioni di euro così ripartiti:

330,6 milioni di euro andranno agli organi di censimento ( Comuni, Regione Val d’Aosta, province autonome di Trento e Bolzano e Ministero dell’Interno), 220 milioni di euro serviranno per l’acquisto di beni e servizi, 8,6 milioni di euro per spese in conto capitale, 30,8 milioni di euro per la retribuzione del personale Istat impiegato a tempo determinato proprio per il censimento.