Bolletta Elettrica e Risparmio coi Sensori di Prossimità

lampadinaIl prezzo dell’energia elettrica che continua a salire, spinge a cercare nuovi modi per risparmiare sulla bolletta della luce. Trovare la tariffa migliore, usare elettrodomestici ad efficienza energetica, installare lampade basso consumo e spegnere lo stand by non basta più. Vediamo cos’altro si può fare.

Fino a qualche anno fa, quando ancora non esisteva la tariffa bioraria per la corrente elettrica, anche se il prezzo dell’energia saliva, almeno si sapeva sempre (più o meno) a quanto sarebbe ammontato il costo della bolletta.

Ogni kilowatt aveva un costo fisso: più consumo c’era più si pagava.

Con la bioraria invece, bisogna fare i conti non solo coi consumi, ma anche con la ripartizione degli orari in cui gli stessi avvengono.

Diventa quindi sempre più difficile abbattere il costo della bolletta della luce in maniera concreta.

Come già dettagliatamente spiegato in un precedente articolo, con la tariffa bioraria bisogna fare in modo di concentrare gran parte dei consumi elettrici nelle ore serali.

Anche se si consumano pochi kilowatt ma ciò avviene sopratutto di giorno, comunque si paga più del dovuto.

Per svariati motivi infatti, tranne nei nuclei familiari in cui i componenti per lavoro o per studio stanno fuori casa tutto il giorno, per famiglie con anziani, disoccupati o bimbi piccoli che trascorrono in casa gran parte della giornata, risparmiare sull’energia elettrica è difficile quanto vincere alla lotteria.

Sembra quasi una beffa per queste categorie di consumatori che, loro malgrado, sono costrette ad un maggior esborso in bolletta.

Ed ecco che molti anziani che vivono soli ed hanno una pensione minima, spesso per risparmiare corrente (se non hanno altri sistemi di riscaldamento) sono costretti ad accendere il meno possibile la stufa elettrica, lo scaldino, il televisore, ecc.

Stesso dicasi per molte donne (ma anche uomini) che per scelta o per obbligo (mancanza di lavoro) si ritrovano a svolgere faccende domestiche magari anche accudendo bimbi piccoli in casa.

Praticamente, il sistema biorario, sembra premiare chi ha la fortuna di avere un lavoro e di conseguenza, stando fuori tutto il giorno, riesce ad usare la corrente elettrica solo negli orari in cui il costo è minore.

Senza contare poi che, per districarsi nei meandri delle tariffe energetiche e trovare la più conveniente non è un’impresa alla portata di tutti.

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