Boiler Fai da Te per Ridurre i Consumi

scaldino solare fai da teScaldini a gas ed elettrici, vengono usati (maggiormente in inverno) per la produzione di acqua calda ad uso domestico.

Visto che il prezzo dell’energia continua a salire, occorre fare in modo di abbassare il costo delle bollette.

Vediamo un valido accorgimento che permette di raggiungere efficacemente l’obiettivo.

Scaldabagno elettrico e a gas: consumi a confronto

Ormai è risaputo che lo scaldino elettrico è l’elettrodomestico che consuma di più in casa; quelli a gas consumano meno ma in ogni caso influiscono in maniera consistente sui costi in bolletta.

Se la sostituzione del boiler può aiutare a risparmiare (il 40% circa rispetto ad uno scalda acqua elettrico), coi tempi che corrono può essere una spesa non alla portata di tutti.

Chi può permettersi di sostituirlo comunque sappia che i costi iniziali verrebbero ammortizzati nell’arco di circa 3 anni (pay back time).

Tipologie di scaldini e funzionamento

Sostanzialmente esistono 3 tipi di scaldini: elettrici, a gas, a energia solare.

Tutti e tre i tipi funzionano sfruttando meccanismi piuttosto semplici per produrre acqua calda.

Il boiler elettrico è composto da un serbatoio dotato di una serpentina in rame funzionante a corrente elettrica.

Quando si accende, la serpentina comincia a produrre calore scaldando l’acqua contenuta nel fusto.

Una volta raggiunta la temperatura impostata sul termostato lo scaldino si spegne riaccendendosi non appena la temperatura scende al di sotto dei gradi impostati.

Costo medio dello scaldino elettrico: un centinaio di euro circa, in base alla capienza del serbatoio.

Lo scaldabagno a gas detto anche caldaia a gas, al contrario non funziona tramite energia elettrica poichè è dotato di una fiammella posta al di sotto di una serpentina in cui passa l’acqua che si accende e scalda l’acqua solo nel momento in cui ad esempio si apre un rubinetto.

Praticamente va in funzione solo quando serve ed è per questo che ha consumi energetici ridotti rispetto a quelli elettrici, tenendo anche conto che il gas utilizzato per il suo funzionamento (metano o GPL) è molto più conveniente della corrente elettrica.

Costo scaldacqua o boiler a gas: dai 300 euro in su, in base all’efficienza energetica ed ai litri d’acqua al minuto che è in grado di scaldare.

Lo scaldino solare (pannello solare termico) sfrutta il calore del sole per produrre acqua calda.

Si compone di un collettore simile ad un radiatore fatto in acciaio o rame (protetto da un vetro) che assorbe il calore tramite serpentina che scalda l’acqua contenuta in un accumulatore associato.

Costo di uno scaldino solare: intorno ai mille euro circa, in base alla capienza, alla tipologia ed alle caratteristiche.

Boiler elettrico e risparmio: accorgimenti utili

Se proprio non si può rinunciare all’uso dello scaldabagno elettrico, per motivi economici o di altra natura, di seguito alcuni utili suggerimenti per ottimizzarne l’uso e ridurre l’importo della bolletta elettrica.

Accendere lo scaldino solo quando serve, magari mezz’ora prima, per avere l’acqua calda nel momento in cui viene usata di più.

In alternativa si può mettere un timer al boiler in modo che si accenda e si spenga negli orari voluti (costa solo pochi euro).

Installare lo scaldabagno vicino al punto di utilizzo (ad esempio lavandino, doccia, vasca da bagno, ecc) per evitare inutili dispersioni di calore dell’acqua calda attraverso i tubi.

Regolare il termostato dello scaldino a 40 gradi nei periodi estivi e a 60 gradi durante la stagione invernale.

Temperature più alte fanno solo aumentare i consumi inutilmente.

Preferibile anche acquistare un piccolo scaldabagno rapido da destinare alla cucina da posizionare sotto il lavello.

Il costo è ridotto e fa risparmiare energia poichè il consumo energetico è minimo.

In tal modo si possono lavare i piatti senza tenere accesso lo scaldino grande per tutto il tempo.

Nel caso in cui si disponga di tariffa bioraria, meglio concentrare l’accensione negli orari in cui l’energia costa meno (la sera e nelle ore notturne).

Controllare poi se si può usufruire del bonus energia, agevolazione che permette un ulteriore risparmio.

Acqua calda a costo zero: un piccolo congegno che con spese estremamente ridotte permette di abbassare ulteriormente i costi sostenuti per la produzione di acqua calda è lo scaldino solare fai da te.

Se si dispone dello spazio necessario all’installazione (terrazza, giardino, balcone, ecc) è più facile a farsi che a dirsi.

Come costruire da soli uno scaldino solare termico: il boiler solare autocostruito, può essere realizzato usando un vecchio scaldabagno elettrico dismesso (reperibile a costo zero nelle isole ecologiche comunali o chiedendo ad un idraulico).

Una volta eliminato l’involucro protettivo esterno, basta verniciare di nero (usando le vernice nera per le marmitte che attira il calore ottimamente) il contenitore in metallo e posizionarlo nel cortile di casa in un punto ben esposto al sole.

Per fare in modo che l’acqua scaldata dal sole si mantenga tale il più a lungo possibile, bisogna fare una sorta di gabbia (possibilmente chiusa anche da sotto) usando un foglio rigido trasparente in pvc (reperibile in ferramenta al costo di 20 euro circa) che avvolgerà lo scaldino.

Passaggio successivo, collegare nel buco di entrata (quello blu) l’acqua che arriva dall’acquedotto, mentre l’uscita contrassegnata dal rosso deve essere collegata al blu dello scaldino elettrico che abbiamo in casa.

Per abbattere le dispersioni, il tubo di uscita dello scaldino solare deve essere ben protetto da apposita guaina isolante (costa qualche euro).

Funzionamento: quando c’è il sole l’acqua dello scaldino solare auto prodotto si scalda per conduzione”; se si apre l’acqua calda in casa, lo scaldino elettrico sostituirà quella consumata prelevandola dallo scaldino solare.

Essendo questa già stata scaldata dal sole, farà in modo che lo scaldino elettrico impieghi un tempo minore per giungere alla temperatura impostata.

Per renderlo maggiormente efficiente, si può realizzare un catalizzatore (utilizzando la parte metallica esterna tolta in precedenza dallo scaldino) da applicare a muro intorno allo scaldino solare.

Si consiglia di verniciarlo di colore argento poichè con questa questa tonalità il riflesso ottenuto (e quindi anche il rendimento) è maggiore. Con questo piccolo sistema fai da te il risparmio energetico è assicurato anche per chi utilizza in casa lo scaldabagno elettrico.

Nei mesi caldi il risparmio è maggiore. Chi vive in zone particolarmente soleggiate trarrà maggiori vantaggi per molti più mesi all’anno (solitamente da aprile a ottobre o più) poichè grazie al sole l’acqua arriverà nello scaldino a temperature più alte di quanto si possa credere.

Per tale motivo è indispensabile, non solo per chi vive in zone molto soleggiate, montare una valvola di sfiato nella parte alta dello scaldino solare, per fare in modo che in estate, quando sale troppo la temperatura, fuori escano la pressione e il calore in eccesso.

Con un boiler a energia solare fai date auto costruito, consumi energetici ridotti e bollette meno care.

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